“Or fuggi le passioni giovanili, ma persegui la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che con cuore puro invocano il Signore”. 2 Timoteo 2:22 VG 132.1
I nostri giovani hanno bisogno d’essere circondati da influenze salutari ed elevate. Devono essere protetti nell’amore della verità. La norma di fede che si colloca davanti a loro deve essere elevata. Alcuni hanno il desiderio d’essere liberi dalle restrizioni, per fare quello che gli piace… I padri e le madri…. nella chiesa hanno il sacro obbligo di vegliare sulle anime dei loro figli come chi dovrebbe rendere conto per loro. Che nessuno, né i genitori né i giovani, inizino a credere che i divertimenti siano essenziali, e che disprezzare lievemente lo Spirito Santo durante le ore di piacere egoista, debba essere considerata una questione senza importanza. VG 132.2
Dio non può essere deriso! Che ogni giovane e signorina si faccia le seguenti domande: “Se la mia vita terminasse oggi, sarei pronto? Ho la preparazione necessaria per realizzare con abilità l’opera che il Signore mi ha comandato?”. VG 132.3
Ogni giovane dovrebbe fare della Parola di Dio la sua guida, e quotidianamente attingere dalle istruzioni ivi contenute. Se alcuni rifiutano d’essere guidati da essa, seminano semi che il nemico mette nelle loro mani, e più tardi non vorranno più raccogliere quella semina… VG 132.4
Vi sono molte cose che sembrano corrette, ma, invece sono pervertite da Satana, sono una trappola per gli incauti. La riunione dei nostri giovani per un servizio di canto sembra molto inoffensiva, ma nella mia esperienza di mezzo secolo, ho visto che questi servizi di canto spesso si rivelano una fonte di danno per le anime. Se i cuori di tutti quelli che assistono, fossero retti davanti a Dio, se tutti amassero Dio sopra ogni cosa e desiderassero glorificarlo, se tutti si sforzassero d’essergli riconoscenti, allora queste riunioni non saranno dannose. Ma, generalmente molti sono presenti e non si rendono conto che stanno diventando sempre più noncuranti riguardo al loro dovere di piacere a Dio, le loro anime diventeranno indifferenti. L’uno ha influenza sull’altro e l’indifferenza manifestata verso le cose spirituali aumenta. Giorno dopo giorno, la Parola di Dio non è studiata diligentemente, e grazie alla mancanza di alimento spirituale, le loro forze morali sono deboli…. VG 132.5
Oh! Che ogni membro, ogni operaio possa rendersi conto che questa vita è una scuola nella quale dobbiamo prepararci per l’esame che il Dio del cielo ci sottoporrà riguardo alla purezza, la trasparenza di pensiero e l’abnegazione nelle azioni. Ogni parola e atto, ogni pensiero, sono impressi nei libri di registro del cielo. VG 132.6
(Lettera 144, del 4 Maggio 1906, diretta alla Chiesa di Mountain View, California, Stati Uniti). VG 132.7