“Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e una di esse si smarrisce, non lascerà egli le novantanove, per andare sui monti in cerca di quella smarrita? E, se gli capita di ritrovarla, in verità vi dico che si rallegrerà più di questa che delle novantanove che non si sono smarrite”.Matteo 18:12,13 VG 144.1
Ho letto la sua lettera con molto interesse e tenterò di aiutarla. . . VG 144.2
Il Signore desidera che nessuno perisca. Le sue compassioni sono innumerevoli, e non abbandonerà la proprietà acquisita, per la quale sacrificò la sua vita in riscatto, affinché non diventi un giocattolo delle tentazioni sataniche. Tutto il cielo è dato a coloro che credono in Gesù Cristo come loro personale Salvatore e l’anima non può più disonorare Dio e far finta di credere alla verità, e ciononostante, continuare a vestire gli abiti da lutto come se fosse un orfano…. VG 144.3
Il Signore non abbandona le sue pecore ferite e straziate al potere di Satana affinché le faccia a pezzi. Fortifica sempre i più deboli. Libera i tribolati e i tentati dal potere del nemico. Il Signor Gesù non dimentica mai l’anima che pone la sua fiducia in Lui. VG 144.4
E coloro che pretendono d’essere figli e figlie di Dio devono confidare sempre in Gesù. Diversamente significa negare che ci ama, ed essere depressi, afflitti, e lamentandoci, rappresentiamo Cristo molto male. Diciamo virtualmente che nostro Signore è un padrone duro e tirannico. Questo equivale a mentire circa il prezioso Salvatore che sacrificò la sua vita al fine di rendere possibile che tutti credano in Lui e confidino nel suo interessamento e amore per l',uomo peccatore. . VG 144.5
Lei commette una grande ingiustizia col mio Salvatore quando cammina come se camminasse nelle tenebre. Non cammini mai alla luce della sua torcia, soggetta alle [variazioni] dei sentimenti ed emozioni. VG 144.6
Gesù disse: “Chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” (Giovanni 8:12). Tuttavia, se lei sta seguendo un’altra guida al di fuori di Cristo, che è la Luce, la Verità, e la Vita, la lasci, e segua Gesù, la Luce del mondo. Il Signore è compiaciuto se lei è scosso come le inquiete onde del mare? No! No! Io le dico che Lui le ordina di fortificarsi, stabilizzarsi, radicarsi, basarsi nella sacra fede. Lei appartiene a Dio, è stato comprato per un prezzo che non può essere stimato. Il suo padrone è Dio, il Dio onnipotente, e per quantificare il prezzo che Lui ha pagato, guardi la croce del Calvario. Oscillare tra la speranza e la paura intristisce il cuore di Cristo, che ha dato prova inequivocabile del suo amore e che l’ha scelta. VG 144.7
(Lettera 41, del 16 Maggio 1893, diretta a D. A. Corkham, membro del consiglio di amministrazione dell’Associazione della Nuova Scozia, Stati Uniti d’America) VG 144.8