” Davanti a te ho riconosciuto il mio peccato, non ho coperto la mia iniquità. Ho detto: “Confesserò le mie trasgressioni all’Eterno”, e tu hai perdonato l’iniquità del mio peccato”. Salmo 32:5 VG 170.1
Mia cara sorella: Vi sono alcune cose che dobbiamo confessare solamente a Dio. Se lei ha fatto del male a un fratello o a una sorella, ha la luce che viene data nella Parola: “Se tu dunque stai per presentare la tua offerta all’altare, e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia lì la tua offerta davanti all’altare e va prima a riconciliarti con tuo fratello; poi torna e presenta la tua offerta” (Matteo 5:23-24). VG 170.2
Se il suo peccato è stato contro Dio, non è necessario fare pubblicità, ma confessarlo a Lui. Spesso i poveri e deboli mortali agiscono in modo molto sconsiderato nel confessare i loro peccati agli esseri umani…. VG 170.3
Legga tutto il capitolo 18 di Matteo, e nelle sue istruzioni cerchi sollievo, coraggio e speranza. Avanzi con fede. Concentri i suoi sforzi in questo. Le consiglio di presentare il suo caso davanti al Signor Gesù in preghiera. Creda che Lui la stia ascoltando, e che quando confesserà i suoi peccati, lei si pentirà e camminerà umilmente davanti a Dio, ed Egli la perdonerà. Agisca come se il Signore, la stia correggendo per purificarla e salvarla…. VG 170.4
Non rinunci mai alla sua fede e a sperare in Dio. Si afferri alle promesse. Non confidi nei suoi sentimenti, ma nella Parola di Dio. Creda nelle dichiarazioni del Signore. Si afferri a un chiaro: “Così dice il Signore”, e riposi in questo, sia che lo senta o no. La fede non sempre è accompagnata da sentimenti di estasi, ma speri in Dio. Confidi completamente in Lui….. VG 170.5
Sorella mia, confidi nel Signore come un bambino confida nel suo padre terreno. Si afferri al Salvatore. Non permetta che nulla separi la sua anima da Dio. “Perché in tal modo Dio amò il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché quelli che credono in Lui, non si perdano, ma abbiano vita eterna” (Giovanni 3:16). VG 170.6
Chieda benedizioni; aspetti benedizioni; le attenda costantemente. Le veda, le riconosca, e non si affligga; non si irriti. Non colpevolizzi Dio, ma dica: “Oh Signore! Credo! Sebbene sia peccatrice e perché sono peccatrice, credo in Te con tutto il mio cuore. Tu sei la verità e accetto la tua Parola”. VG 170.7
In che cosa consiste la religione? È la conformità dell’essere intero alla volontà di Dio. ” Se qualcuno vuol venire dietro a me - disse Cristo - rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua” (Luca 9:23). Quello che lei necessita è credere intelligentemente nella Parola di Dio. Essa è la nostra norma d’azione. Non deve cavillare dicendo: “Che devo fare?” Credere correttamente e fare le cose correttamente. Cristo sacrificò la sua vita per rendere possibile che lei partecipi alla natura divina…. Ricordi che Dio benedirà tutti quelli che pongono la loro fede in Lui. VG 170.8
Sua sorella, Ellen G. White VG 170.9
(Lettera 159, dell’11 Giugno 1905, diretta a una scoraggiata sorella della chiesa) VG 170.10