“Ora il Dio della pace….. vi perfezioni in ogni buona opera, per fare la sua volontà, operando in voi ciò che è gradito davanti a Lui per mezzo di Gesù Cristo; al quale sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen”. Ebrei 13:20,21 VG 181.1
Studiando la Parola di Dio e praticando i suoi precetti in tutte le situazioni della vita, gli uomini possono discernere chiaramente lo spirito che controlla le azioni. Invece di seguire gli impulsi umani e l',inclinazione naturale, possono imparare, mediante uno studio diligente, i principi che dovrebbero controllare i figli e le figlie di Adamo. VG 181.2
La Bibbia è il Libro Guida che deve risolvere molti problemi difficili, che appaiono nelle menti dominate dall',egoismo. È un riflesso della saggezza di Dio, e non presenta solamente principi grandi e importanti, ma provvede anche a lezioni pratiche per la vita e per la condotta dell',uomo nella sua relazione col suo prossimo. Dà dettagli preziosi che determinano la nostra relazione con Dio e degli uni verso gli altri. È una rivelazione completa degli attributi e della volontà di Dio nella persona di Gesù Cristo, e in essa è specificato l',obbligo per l’uomo di rendere a Dio un servizio fatto per amore, e di domandarsi ad ogni passo: “È questo il cammino verso il Signore?”. . VG 181.3
La volontà di ogni essere umano dovrebbe essere disciplinata e controllata da Dio, perché è un elemento pericoloso se è esercitata in progetti egoistici. . . Una perversità ingannevole si discerne nelle menti di quegli uomini i cui occhi non sono unti col collirio celeste, affinché possano vedere tutte le cose alla luce della Parola di Dio. La volontà li schiavizza, e tendono a proseguire in una condotta che la Parola di Dio non giustifica. La volontà non deve essere messa sotto il controllo di nessun uomo; se facciamo questo, resteremo ingannati…. La volontà di Dio espressa nella sua Parola deve essere introdotta nella parte più intima dell',anima. Se facciamo così, Dio identificherà la sua volontà con tutti i nostri pensieri e propositi, e in tal modo i nostri cuori e le nostre menti saranno in armonia con la sua Parola. VG 181.4
Queste persone non possiederanno una disposizione non santificata ed egoista, pronta a realizzare i loro desideri, ma manifesteranno uno zelo fervente e deciso per la gloria di Dio. Non vorranno fare niente con le loro forze, e strettamente si guarderanno dal pericolo di promuovere l',io. Tutti quelli che vogliono perfezionare il carattere cristiano dovranno portare il giogo di Cristo. Se dovranno sedere nei luoghi celesti con Cristo Gesù, devono imparare da Lui mentre sono su questa terra. La nostra natura ha bisogno di disciplina. Deve conformarsi alla natura di Gesù, affinché Egli possa compiere il bene che vuole fare a tutti quelli che si sottomettono per essere modellati, mediante la consegna della loro natura alla sua autorità. Il grande Maestro, nel portare il giogo si unirà a ogni anima che sia disposta a portare il Suo giogo. VG 181.5
(Lettera 22, del 22 Giugno 1896, diretta a un Amministratore della chiesa in Australia) VG 181.6