Ultimamente mi sono stati presentati alcuni argomenti di grande importanza alla mia mente, e mi sento costretta dallo Spirito Santo a scrivere ciò che mi accade. *Indirizzata al presidente del collegio di Battle Creek Forse il Signore ha aperto per voi la porta del cielo e vi ha benedetto? Oh, infatti, il tempo era maturo per istruire gli insegnanti e gli studenti su come mantenere il prezioso favore di Dio, lavorando in conformità con la Sua Luce e trasmettendo i Suoi preziosi raggi agli altri. Forse questa Luce celeste è già stata diffusa? E con quale proposito essa è stata data? E’ stata data affinché la luce brilli in forma di opere di giustizia. Questa luce che manda abbondanti benedizioni, deve essere vista con una profonda e fervente pietà, con un senso di consapevolezza che siamo stati comprati col prezioso sangue dell’Agnello di Dio, e che siamo stati rivestiti con l’abito della Sua giustizia. A questo punto non dovremmo rappresentare Cristo? MS1 105.1
I giochi di competizione, i premi, gli incontri di box, sono stati ideati e preparati da Satana per coloro che vi prendono parte, affinché assumano l’immagine satanica e ne diventino sua proprietà. Cosa succederebbe se potessero vedere Gesù, l’Uomo del Calvario, e contemplare il Suo dolore, come fu presentato davanti a me. A volte le cose sono percepite in modo errato, e questo contrasta l’opera del potere divino che ci è stato prodigato tanto generosamente. L’opera d’ogni vero cristiano è quella di rappresentare Cristo, di riflettere la Sua luce, elevare il livello morale, e mediante parole e influssi consacrati a Dio spronare i negligenti e gl’imprudenti a pensare a Dio e all’eternità. Il mondo sarebbe lieto di togliere dai suoi pensieri l’eternità, perché non è in grado di accettarla, tuttavia questo non avrà nessun risultato fintantoché vi saranno coloro che rappresentano Cristo nella loro vita pratica. MS1 105.2
Ogni credente forma un anello della catena d’oro che unisce la sua anima a Cristo, e di conseguenza diventa un canale di luce per chi è nelle tenebre. Qualora un’anima perdesse la sua relazione con Cristo, Satana approfitta dell’opportunità per indurla a disonorare Cristo con parole e azioni sbagliate, e quindi il carattere di Cristo è male interpretato. MS1 105.3
Caro fratello, le chiedo se la religione di Gesù Cristo non è male interpretata per gli eccessi di divertimenti. Quando il Signore diede in Batte Creek le ricchezze della Sua grazia, quelli che avevano posti di responsabilità, potevano dirigere queste anime in modo da utilizzare i doni concessi per effettuare un’opera buona e vantaggiosa; opera diversa dagli studi, senza ricorrere all’eccitazione e alle emozioni provocate dai giochi? Questa forma di passatempo non beneficia la mente, lo spirito né la preparazione per le scene del giudizio a cui dovremo presto presenziare. La pietà superficiale che si fa passare per la religione, sarà consumata dal fuoco della fornace. MS1 105.4
Il Signore desidera che gli insegnanti considerino che il loro esempio è contagioso. Essi hanno bisogno di pregare molto di più, e considerare che le convinzioni che emanano da una vita ben ordinata e una conversazione pia, di un cristianesimo deciso e vivente, sono la preparazione del giardino del cuore per i semi di verità che si dovranno piantare per una raccolta fruttifera, e per il Sole di giustizia quando verrà portando la guarigione coi suoi raggi. MS1 106.1
Fate in modo che la vostra giustizia risplenda davanti agli uomini,“affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli”.
Matteo 5:16 MS1 106.2
“Voi siete” disse Gesù ai suoi discepoli - il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non a essere gettato via e calpestato dagli uomini”.
Matteo 5:13 MS1 106.3
La chiesa deve illuminare il mondo non per la sua professione di pietà, bensì per la manifestazione del potere della verità che trasforma e santifica la vita e il carattere…. Mentre i giovani si stanno divertendo, i segni dei tempi indicano che il conflitto si sta avvicinando velocemente.
Lettera 46; 1893 MS1 106.4