Il primo compito di un medico dovrebbe essere quello di educare i malati e i sofferenti su come prevenire le malattie. Possiamo fare del bene nel cercare d’istruire le persone con cui ci relazioniamo riguardo i metodi migliori per prevenire le infermità, le sofferenze, la salute e una morte prematura. Ma i medici che non si curano d’intraprendere le cure adeguate per la salute fisica o quella mentale, saranno pronti a prescrivere farmaci a base di droghe, che invece di dare sollievo peggioreranno lo stato generale di salute. Il medico che ha il coraggio morale di mettere in pericolo la sua reputazione illustrando intelligentemente mediante fatti concreti, mostrando qual è la natura della malattia e insegnando a prevenirla, denunciando la pratica pericolosa nel ricorrere alle droghe, avrà un compito molto penoso, ma lui vivrà e aiuterà altri a vivere…. Se egli è un riformatore, parlerà chiaramente dell’appetito pervertito e dell’effetto funesto della mancanza di sobrietà nell’abbigliamento, del mangiare e del bere, dello sforzo eccessivo nel terminare una grande quantità di lavoro in un tempo determinato, tutto quello che esercita un influsso funesto sul temperamento e sulle facoltà fisiche e mentali. MS2 173.2
Le abitudini corrette praticate con intelligenza e perseveranza, eliminano le cause delle malattie e non sarà necessario ricorrere a farmaci potenti. Molti avanzano passo dopo passo nelle loro compiacenze pervertite e innaturali credendo che sono quelle naturali. Come può essere possibile?
Medical Ministry, pp. 221,222 (Genaral Manuscript entitled “Sanitariums”, 1887) MS2 173.3