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CAPITOLO 43—CURE MIRACOLOSE*Gli articoli che appaiono qui sono un supplemento ai consigli riguardo alle preghiere per i malati. Vedi “The Ministry of Healing, pp. 225-233; Counsels on Health, pp. 373 — 382; Medical Ministry, pp 195, 196; inoltre, l’opuscolo di 36 pagine , “Guiding Principles in Prayer for the Sick”.
I COMPILATORI
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Una situazione delicata MS2 215

Per quanto riguarda le preghiere per gli ammalati, si avanzano molte idee confuse. Uno dice: La persona per cui si prega deve camminare per fede e glorificare Dio e non ha bisogno di alcun rimedio. Qualora essa si trovi in un ospedale, dovrebbe uscire immediatamente. MS2 215.1

So bene che questo ragionamento è sbagliato, e se fosse accettato, condurrebbe a molti mali. D’altra parte, io non voglio dire nulla che potrebbe essere interpretato come mancanza di fede nell’efficacia della preghiera. Il percorso della fede è parallelo al sentiero della presunzione. Satana tenta sempre di condurci in direzioni sbagliate. Sa che il fraintendimento di ciò che costituisce la fede confonderà e deluderà. Si compiace quando riesce a convincere gli uomini e le donne a ragionare partendo da false premesse. MS2 215.2

Io posso pregare per i malati in un solo modo: Signore se è in accordo alla tua volontà, se è per la tua gloria e per il bene del malato, ti preghiamo di guarirlo. Che non si faccia la nostra volontà, ma la tua. Nehemia non considerò che il suo dovere era compiuto dopo che si era afflitto e che pianse pregando davanti al Signore. Non si limitò a pregare. Lavorò e unì alla richiesta lo sforzo. L’impiego giudizioso dei rimedi razionali non è negazione della fede. Manoscritto 31,1911. MS2 215.3