Ognuno di noi sarà tentato intensamente; la nostra fede subirà una grande prova, fino all’estremo. Dobbiamo avere un costante legame vivente con Dio, dobbiamo essere partecipi della natura divina, perché solo così eviteremo le invenzioni ingannevoli del nemico, solo così sfuggiremo alla corruzione e alla lussuria che dilaga nel mondo a causa della concupiscenza. Abbiamo bisogno di essere ancorati a Cristo, radicati e fondati nella fede. Satana opera attraverso i suoi agenti. Egli sceglie coloro chi non sta bevendo l’acqua viva, la cui anima è assetata di qualcosa di nuovo e originale, e sono sempre pronti a bere da qualsiasi fonte che gli si offre. Essi udiranno la voce che dice: “Ecco, Cristo è qui”, oppure “Ecco, egli è là”, ma noi non dobbiamo credere a queste voci. Noi abbiamo prove innegabili della voce del vero Pastore, che ci sta chiamando per seguirlo. Egli dice: Io ho osservato i comandamenti del Padre mio. Egli conduce le sue pecore sul sentiero dell’umile ubbidienza alla legge di Dio, ma mai l’incoraggia a trasgredirla. MS2 29.2
“La voce di uno sconosciuto” è la voce che non rispetta e non obbedisce alla santa, giusta e buona legge di Dio. MS2 29.3
Molti pretendono d’essere santi, e si vantano dei miracoli che realizzano guarendo i malati, ma nel frattempo non considerano questa grande norma di giustizia. Ma mediante il potere di CHI si realizzano queste guarigioni? I loro occhi sono abbastanza aperti da vedere la loro trasgressione alla legge? Assumono la posizione di figli umili, e pronti a ubbidire a tutte le richieste di Dio? Giovanni testimonia così l’obbedienza del figli di Dio: MS2 29.4
Chi dice: Io l', ho conosciuto”, e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui. (1 Giovanni 2:4) MS2 29.5
Nessuno deve essere ingannato. La legge di Dio è sacra come lo è il Suo trono, e attraverso questa legge, ogni uomo che nasce nel mondo sarà giudicato. Non esiste un’altra norma per provare il carattere dell’uomo. “Se non parliamo secondo la Parola, è perché in noi non c’è luce”. Ebbene, si deciderà di credere alla Parola di Dio o dare credito alle pretese umane? MS2 29.6
Cristo dice: Li riconoscerete dai loro frutti. (Matteo 7:16) Se coloro attraverso i quali si realizzano le guarigioni sono disposti a scusare la propria trascuratezza della legge di Dio, e continuano a disobbedire, pur avendo questo potere in ogni senso, ciò non significa che possiedano il grande potere di Dio. Al contrario, è il potere dei miracoli del grande ingannatore. Egli è un trasgressore della legge morale, e utilizza ogni invenzione possibile per accecare gli uomini riguardo al suo vero carattere. Noi siamo stati avvertiti che negli ultimi tempi egli userà ogni prodigio bugiardo e ogni miracolo per confonderci, e continuerà con questi prodigi finché il tempo di grazia sarà terminato, alfine di ottenere come prova evidente che lui è un angelo di luce e non delle tenebre. MS2 29.7
Fratelli, dobbiamo cautelarci contro la pretesa santità di chi permette la trasgressione della legge di Dio. Quelli che calpestano questa legge non possono essere santificati, neppure coloro chi giudicano mediante le norme di propria invenzione.
Review and Herald, 17 novembre 1885. MS2 29.8