Go to full page →

Obbedienza verso emozione o estasi MS2 9

Esiste un pericolo per coloro che si trovano nelle nostre file, ovvero che commettano un errore concernente l’accettazione dello Spirito Santo. Molti suppongono che un’emozione o una sensazione di rapimento costituiscano una prova della presenza dello Spirito Santo. Esiste il rischio che i sentimenti giusti non siano capiti e che le parole di Cristo …insegnando loro di osservare tutte quante le cose che vi ho comandate” (Matteo 28:20) perdano il loro significato. Si corre il pericolo che invenzioni stravaganti e fantasie superstiziose prendano il posto della Sacra Parola. Dite al nostro popolo: Non siate ansiosi di introdurre qualcosa che non è stato rivelato nella Parola. Rimanete sempre vicino a Cristo. MS2 9.2

Ricordate che la Parola che Cristo ci ha raccomandato di predicare a tutte le nazioni, tribù, lingue, e popoli è confermata dallo Spirito Santo. Questo è il piano di lavoro del Signore. Cristo, che è la grande potenza, che conferma la Parola, porta gli uomini e le donne, attraverso la conversione alla Verità, a una fede intelligente che li rende facitori di tutto quello che Egli ha ordinato loro. L’agente umano, lo strumento visibile, deve predicare la Parola, e il Signor Gesù, mediante il suo Santo Spirito, lo strumento invisibile, deve rendere la Parola efficace e potente.
Lettera 105, 1900 MS2 9.3