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Criticare i difetti degli altri TMGI 153

Tra di noi c’è un male che deve essere estirpato. Ci sono fratelli che si sentono liberi di commentare i difetti degli altri, mentre questa libertà rivela i loro stessi difetti. Essi si sentono saggi nella loro presunzione. Ma Dio non può dare la sua benedizione speciale a queste persone, perché ciò porterebbe all’esaltazione di sé stessi e la preziosa causa della Verità sarebbe danneggiata. Quando il mondo era privo della conoscenza di Dio, Gesù è venuto per impartire questa inestimabile benedizione — la conoscenza del carattere del Nostro Padre Celeste. TMGI 153.6