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Come trattare coloro che si oppongono TMGI 191

Dobbiamo coltivare la sensibilità e la nobiltà d’animo; lo spirito di verità e giustizia deve dominare la nostra condotta, le nostre parole e la nostra penna. TMGI 191.3

Ma l ', uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente. TMGI 191.4

1 Corinzi 2:14 TMGI 191.5

Se il ministro quando è di fronte alla sua congregazione vede un sorriso d’incredulità sul volto degli oppositori, deve agire come se non lo vedesse. Se qualcuno fosse tanto scortese fino al punto di ridere e manifestare disprezzo, il ministro non reagisca e non manifesti lo stesso spirito sia nella voce che negli atteggiamenti. Dimostrate che voi non maneggiate tali armi. Molto spesso la penna scrive parole che feriscono, e nel ripetere le dichiarazioni dei difensori dell’errore, i nostri fratelli a volte diffondono l’errore. Questo è sbagliato. Lasciate che la vostra penna presenti la Verità. TMGI 191.6

Lo Spirito Santo non opera per mezzo di uomini che si compiacciono nell’essere aspri e critici. Questo spirito si è rivelato in dibattiti pubblici, e alcuni hanno preso l’abitudine di prepararsi a combattere. Dio è disonorato da simile atteggiamento. Allontanate dunque le parole taglienti; non imparate i metodi di guerra di Satana. Lo Spirito Santo non ispira parole di censura. Di fronte a noi abbiamo un tempo di prova, e ogni anima onesta che non ha ricevuto la luce della Verità, è propensa ad accettare Cristo. Quelli che credono nella Verità devono convertirsi di nuovo ogni giorno. Allora diventeranno dei vasi d’onore. TMGI 191.7