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Il nostro cuore deve appartenere totalmente a Dio TMGI 327

I nostri ministri e i nostri operai devono comprendere che non hanno bisogno di ricevere maggior luce proveniente dal pulpito, ma vivere in accordo con la luce che già possiedono. A nulla servirà predicare la solenne Verità alle genti, e poi cadere in pratiche abominevoli il giorno dopo, o perseguire una condotta tortuosa la settimana seguente. Colui che scruta i cuori, Colui che pesa il carattere, denuncerà ogni azione scorretta nel suo tribunale celeste: “Signore, Tu mi hai cercato e mi hai conosciuto. Tu conosci a fondo tutte le mie vie... Tu conosci tutti i miei pensieri”. Ora riflettiamo su questo. Abbiamo un Testimone di tutte le nostre azioni più segrete, che mai avremmo commesso alla presenza degli uomini, ma poiché Dio è invisibile agli occhi umani, l’uomo fa le cose più abominevoli davanti a Lui come se Egli non ne fosse a conoscenza. Leggete le parole che il Signore pronuncia verso tutti: TMGI 327.1

Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso. TMGI 327.2

Luca 10:27 TMGI 327.3

Egli non vuole perdere nemmeno un atomo di ciò che ci chiede. Il Signore non accetterà un culto a metà, mentre l’altra metà del cuore è stata data a qualche idolo. Egli ci chiede tutto il nostro cuore e tutta la nostra mente. Non vi è permesso di deviare la vostra mente da Dio per concentrarvi su qualsiasi altro oggetto. TMGI 327.4