Sanatorio, California, 14 giugno, 1914 TMGI 379.7
Caro amico TMGI 379.8
Il Signore mi ha dato un messaggio per lei, ma non solo per lei, ma per tutte le anime fedeli che sono angosciate dal dubbio e dai timori riguardo all’accettazione di Gesù Cristo. Egli le vuole dire: TMGI 380.1
Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome; tu sei mio! TMGI 380.2
Isaia 43:2 TMGI 380.3
Lei desidera compiacere il Signore, e può farlo credendo alle Sue promesse. Lui sta aspettando di portarla in un porto di esperienze piene di grazia. Egli le chiede: Fermatevi, dice, e riconoscete che io sono Dio. (Salmo 46:10) Lei ha avuto molte tribolazioni, ma Egli le dice: Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. (Matteo 11:28) La gioia di avere Cristo nell’anima merita qualunque sacrificio. “Poi si rallegri” perché ha il privilegio di riposare nelle braccia dell’amore eterno. TMGI 380.4
Elimini la sua diffidenza nel nostro Padre celeste. Invece di parlare dei suoi dubbi, se ne sbarazzi con la forza di Gesù, e lasci che la Luce brilli nella sua anima e permetta che la sua voce esprima la fiducia in Dio. Io so che il Signore è molto vicino a lei per darle la vittoria, e le dico: chieda l’aiuto, la forza, per elevarsi al di sopra della prigione dell’incredulità e si allontani da essa. I dubbi irromperanno nella sua mente, perché Satana vuole tenerla sotto il suo crudele potere; ma affrontandolo con la forza che Gesù è disposto a darle e vinca l’inclinazione a manifestare l’incredulità nel suo Salvatore. TMGI 380.5
Non parli della sua inefficienza e dei suoi difetti. Quando la disperazione sembra prendere il sopravento, guardi a Gesù e dica “Lui vive per intercedere per me”. Dimentichi quindi le cose passate e creda nelle Sua promessa: Non vi lascerò orfani; tornerò da voi e dimorerò con voi (Giovanni 14:18) TMGI 380.6
Dio aspetta per darle la benedizione del perdono, la remissione dei peccati e i doni della giustizia a tutti quelli che crederanno al Suo amore e accetteranno la salvezza che Lui offre. Egli è pronto a dire al peccatore pentito: Guarda, io ti ho tolto di dosso la tua iniquità e ti ho rivestito di abiti magnifici. TMGI 380.7
Zaccaria 3:4 TMGI 380.8
Il sangue di Gesù Cristo è l’argomento eloquente che parla in favore dei peccatori. Questo sangue purifica da ogni peccato. TMGI 380.9
Lei ha il privilegio di confidare nell’amore di Gesù, per la sua salvezza, in modo completo, sicuro e nobile, lei ha il privilegio di dire: “Egli mi ama’, mi accoglie; io confiderò in lui perché ha dato la vita per me. Nulla può dissipare i dubbi come il mettersi in contatto col carattere di Cristo. Egli dice: TMGI 380.10
Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori. TMGI 380.11
Giovanni 6:37. TMGI 380.12
Cioè, non c’è nessuna possibilità che lo caccia fuori, perché ha impegnato la sua parola e lo riceverà. Accetti la parola di Cristo e affermi con le sue labbra che ha già ottenuto la vittoria. TMGI 381.1
Gesù è fedele? Egli dice realmente ciò che pensa? La risposta è decisamente SI. Egli crede in ciò che dice. Allora se lei è convinto, reclami per fede ogni promessa che Lui ha fatto e riceverà le benedizioni, perché accettare per fede le sue promesse dà vita all’anima. Anche se lei si sente il più debole e il più indegno dei suoi figli, può credere nella fedeltà di Gesù. E quando lei crede, tutti questi dubbi oscuri che ha accarezzato, saranno gettati sull’ingannatore che li ha originati. Lei può essere una grande benedizione se si attiene a quello che Dio ha detto. Deve confidare in Lui mediante una fede viva, anche se sente il forte impulso di pronunciare parole di sfiducia. TMGI 381.2
La pace proviene dalla fiducia nel potere divino. Non appena l’anima decide di agire in accordo con la luce che ha ricevuto, lo Spirito Santo dà più luce e forza. La grazia dello Spirito è data per cooperare con la decisione dell’anima, benché non sostituisca l’esercizio individuale della fede. Il successo nella vita cristiana dipende da come ci si appropria della Luce che Dio ci ha dato. Non è l’abbondanza di luce o le prove che rendono libera l’anima in Cristo, ma l’elevazione delle facoltà, della volontà e delle energie dell’anima nel gridare con sincerità: “Signore, io credo, sovvieni alla mia incredulità...” TMGI 381.3
Mi rallegro per i brillanti prospettive del futuro, e lei può fare altrettanto. Sia coraggioso e lodi il Signore per la Sua amorevole bontà. Ciò che non è in grado di capire gli affidi a Lui. Egli lo ama e compatisce ogni sua debolezza. Egli “ci benedice con ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo Gesù”. Il cuore dell’Infinito non è soddisfatto, quando a coloro che amano suo figlio, dà una benedizione minore di quella che dà al proprio Figlio. TMGI 381.4
Satana cerca di distogliere la nostra mente dal potente Salvatore per indurci a pensare sulla degenerazione della nostra anima. Ma benché Gesù vede le colpe del passato, pronuncia parole di perdono, e non dobbiamo disonorarlo dubitando del suo amore. TMGI 381.5
Il sentimento di colpa deve essere deposto ai piedi della croce, altrimenti avvelenerà le fonti della vita. Quando Satana pronuncia le sue minacce, gli volga le spalle e consoli la sua anima con le promesse di Dio. La nube può essere oscura, ma quando si riempie della luce del cielo, rifulge come lo splendore dell’oro, perché la gloria di Dio riposa su di essa. TMGI 381.6
Ma se camminiamo nella luce, com ', egli è nella luce, abbiamo comunione l ', uno con l ',altro, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato. TMGI 381.7
1 Giovanni 1:7 TMGI 381.8
I figli di Dio non devono essere soggetti a sentimenti ed emozioni. Quando vacillano tra la speranza e il timore, il cuore di Cristo soffre, perché Egli ha dato prove evidenti del Suo amore. Egli desidera che siano stabiliti, fortificati e consolidati nella santissima fede. Egli vuole che facciano l’opera che gli ha affidato; allora i loro cuori saranno come arpe sacre nelle mani divine, e ognuna delle corde di queste arpe emetterà lode e azioni di grazia a Colui che è stato inviato da Dio per togliere i peccati del mondo. TMGI 382.1
L’amore di Cristo per i Suoi figli è tenero e grande. Ed è più forte della morte, perché Egli è morto per ottenere la nostra salvezza e per unirci a Lui per l’eternità. Il Suo amore è tanto forte che controlla tutti i Suoi poteri e impiega le vaste risorse del cielo per beneficiare il suo popolo. E’ inalterabile senza ombra di cambiamento: Lui è lo stesso ieri, oggi e per sempre. Anche se il peccato è esistito da secoli, e abbia cercato di contrastare questo grande amore e impedire che si spargesse sulla terra, continua a fluire in ruscelli abbondanti verso coloro per i quali Cristo è morto. TMGI 382.2
Dio ama gli angeli immacolati che sono al suo servizio e ubbidiscono a tutti i suoi comandamenti, ma Egli non elargisce loro la grazia perché non ne hanno mai avuto bisogno, e non hanno mai peccato. La grazia è un attributo dimostrato agli esseri umani immeritevoli. Non cerchiamola: fu inviata, affinché ci cercasse. Il Signore gioisce nel concedere la sua grazia a tutti coloro che hanno fame e sete di essa, non perché la meritiamo, ma perché ne siamo indegni. La nostra necessità è il requisito che ci dà la certezza di ricevere questo dono. TMGI 382.3
Non deve essere difficile ricordare che il Signore desidera che lei depositi i suoi problemi e le sue perplessità ai suoi piedi, e li lasci lì. Vada a Lui dicendo: ‘Signore, il mio peso è troppo grande per me. Vuoi portarlo al mio posto?’. Allora Lui risponderà: ‘Io lo porterò’. ‘Con eterna misericordia avrò compassione di te’. Porterò il tuo peccato e ti darò la pace. Non continuare a disprezzarti, perché ti ho comprato con il mio sangue. Sei mio. Fortificherò la tua volontà indebolita. Il tuo rimorso per il peccato lo toglierò.” TMGI 382.4
Io, io, sono colui che per amor di me stesso cancello le tue trasgressioni e non mi ricorderò più dei tuoi peccati. TMGI 382.5
Isaia 43:25 TMGI 382.6
Risveglia la mia memoria, discutiamo assieme, parla tu stesso per giustificarti! TMGI 382.7
Isaia 43:26 TMGI 382.8
Io non ho parlato in segreto in qualche luogo tenebroso della terra; io non ho detto alla discendenza di Giacobbe: Cercatemi invano! Io, il SIGNORE, parlo con giustizia, dichiaro le cose che sono rette. TMGI 382.9
Isaia 45:19 TMGI 382.10
Volgetevi a me e siate salvati, voi tutte le estremità della terra! Poiché io sono Dio, e non ce n’è alcun altro. TMGI 383.1
Isaia 45:22 TMGI 383.2
Risponda alle chiamate della misericordia di Dio, e dica : “Confiderò nel Signore e sarò confortato. Loderò il Signore perché la sua ira si è dissipata. Mi rallegrerò in Dio che dà la vittoria”. TMGI 383.3
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