Come giunse il giorno della Pentecoste, essi erano tutti riuniti con una sola mente nello stesso luogo. E all’improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano. Atti 2: 1,2 SGD 189.1
Mentre i discepoli pregavano, lo Spirito si posò su loro con una pienezza che colmava ogni cuore. L’Essere infinito rivelava con potenza Sé stesso alla Sua chiesa. Era come se per secoli questo influsso fosse stato trattenuto, e ora il cielo gioiva di poter riversare sulla chiesa le ricchezze dello Spirito. Sotto la guida dello Spirito, i discepoli pronunciarono parole di pentimento e confessione insieme a canti di lode per il perdono ricevuto. Si udivano parole di gratitudine e di profezia. Immersi nell’estasi di quegli istanti, i discepoli esclamavano: in ciò si manifesta l’amore di Dio. Essi si appropriarono del dono offerto loro. E cosa successe? La spada dello Spirito, affilata con potenza e contrassegnata dal bagliore del cielo, si fece strada fra l’incredulità degli uomini. Migliaia ne furono convertiti in un solo giorno… SGD 189.2
L’ascensione di Cristo era un segno. Essa indicava che presto i suoi seguaci avrebbero ricevuto la benedizione promessa. Per questo essi attendevano la sua manifestazione prima d’intraprendere la loro missione. Una volta arrivato nelle sedi celesti, Gesù fu posto sul trono e qui ricevette l’adorazione degli angeli. E quando questa cerimonia terminò, lo Spirito discese abbondantemente, e Cristo fu glorificato e ricevette gli stessi onori che aveva condiviso con il Padre sin dall’eternità. La discesa dello Spirito Santo nel giorno della Pentecoste, era un segno dell’approvazione divina che aveva caratterizzato la consacrazione del Cristo come Redentore dell’umanità. Secondo la Sua promessa, Egli aveva mandato lo Spirito Santo sui suoi discepoli. Egli aveva ricevuto tutta l’autorità che competeva al suo ruolo di Re e di Sacerdote. Un’autorità che riguardava il cielo e la terra. Egli era il Messia che avrebbe diretto il suo popolo.9 SGD 189.3
Dio è disposto a darci una benedizione simile, quando la chiediamo ferventemente. Il Signore non ha chiuso i depositi del cielo dopo aver riversato il suo Spirito sui primi discepoli. Anche noi possiamo ricevere la pienezza delle sue benedizioni. Il cielo è pieno di tesori della Sua grazia, e coloro che vanno a Dio con fede, possono chiedere tutto ciò che Egli ha promesso.10 SGD 189.4