La mia grazia ti basta, perché la mia potenza è portata a compimento nella debolezza. 2 Corinzi l2:9 SGD 238.1
Non è forse vero che quando eri piccolo ai tuoi occhi sei diventato capo delle tribù d’Israele, e l’Eterno ti ha unto re d’Israele? (1 Samuele 15:17) Qui Samuele indica la ragione per la quale Saul fu designato al trono d’Israele. SGD 238.2
Egli aveva una modesta opinione delle proprie capacità, ma era disposto a essere istruito. Quando la scelta divina ricadde su di lui, era carente di conoscenza ed esperienza, nonostante avesse molte buone qualità, aveva gravi difetti di carattere… Se lui fosse rimasto umile, se avesse cercato costantemente la guida divina… gli sarebbe stato consentito di svolgere le funzioni degne della sua posizione elevata con successo e onore. Sotto influsso della grazia divina, ogni buona qualità si fortifica, mentre i tratti malvagi perdono il loro potere nella stessa misura. SGD 238.3
Questa è l’opera che il Signore si propone di fare per tutti coloro che si consacrano a Lui… A tutti quelli che accettano le Sue istruzioni, Egli impartirà grazia e saggezza. Gli rivelerà i loro difetti di carattere e concederà forza a tutti quelli che cercano il Suo aiuto, affinché correggano i loro errori. SGD 238.4
Qualunque sia il peccato dell’uomo, le passioni infami e amare che lottano per dominarlo, egli può vincerle se è disposto a vigilare e a combattere contro di esse nel nome e con la forza che deriva dal Soccorritore d’Israele… I figli di Dio devono coltivare un’acuta sensibilità verso il peccato… Uno degli inganni più efficaci di Satana consiste nell’indurre gli uomini a commettere piccoli peccati al fine di accecare la mente affinché il pericolo delle piccole indulgenze, delle deviazioni insignificanti li separi dalle chiare richieste stabilite da Dio. Molti, che si separano con orrore da qualche trasgressione, sono indotti a considerare il peccato un fatto di poca importanza, senza conseguenze. Questi piccoli peccati però, consumano l’essenza della pietà nell’anima. I piedi che percorrono un cammino divergente dalla retta via, tendono a orientarsi verso la strada ampia che termina con la morte.62 SGD 238.5
Qualunque sia la posizione in cui Dio ci ha posto, a prescindere dalle nostre responsabilità o i pericoli, dobbiamo ricordare che Egli stesso si è impegnato a conferire la grazia necessaria a chi la ricerca. Coloro che si sentono indegni per la loro posizione e tuttavia l’accettano perché Dio lo ordina, contando sulla Sua potenza e sapienza, porteranno avanti il loro compito.63 SGD 238.6