Proseguo il corso verso la meta, verso il premio della suprema vocazione di Dio in Cristo Gesù. Filippesi 3:14 SGD 338.1
Non sapete voi che quelli che corrono nello stadio, corrono bensì tutti, ma uno solo ne conquista il premio? Correte in modo da conquistarlo. Or, chiunque compete nelle gare si autocontrolla in ogni cosa; e quei tali fanno ciò per ricevere una corona corruttibile, ma noi dobbiamo farlo per ricevere una incorruttibile. Io dunque corro, ma non in modo incerto; così combatto, ma non come battendo l’aria; anzi disciplino il mio corpo e lo riduco in servitù perché, dopo aver predicato agli altri, non sia io stesso riprovato. (1 Corinzi 9:24-27) SGD 338.2
Quelli che partecipavano alla corsa per ottenere l’alloro, che era ed è considerato un onore speciale, erano temperanti in ogni cosa, in modo che i loro muscoli, i loro cervelli, e ogni organo di esso, fosse nelle migliori condizioni per correre... Nelle gare degli uomini, solo uno riceve il premio, mentre nella gara celeste tutti possiamo correre e tutti possiamo ricevere il premio. In questo caso, non vi è alcuna incertezza, nessun rischio. Dobbiamo rivestirci della grazia celeste, e con gli occhi fissi in alto alla corona immortale, mantenere il Modello sempre davanti a noi… Dobbiamo mantenere costantemente davanti a noi la vita umile e abnegata del nostro divino Signore. Allora, cercando d’imitarlo, mantenendo i nostri sguardi fissi al premio, potremo correre questa gara con sicurezza.64 SGD 338.3
Se i pagani, che non erano sotto il controllo di una coscienza illuminata, che non avevano il timore di Dio, erano disposti a sottomettersi a privazioni e a una disciplina di preparazione, e rinnegavano ogni indulgenza, solo per una corona peritura e gli applausi delle moltitudini quanto più quelli che stanno correndo nella gara cristiana nella speranza di ottenere l’immortalità e l’approvazione del cielo, devono essere disposti a rinnegare sé stessi, i loro appetiti malsani, e le passioni… Con intenso interesse gli angeli di Dio annotano l’abnegazione, i sacrifici e gli sforzi di coloro che si impegnano a correre la gara cristiana… SGD 338.4
A tutti coloro che rispettano pienamente le condizioni della Parola di Dio, e hanno il senso della loro responsabilità nel preservare il vigore fisico, l’attività del corpo, e hanno un alto senso morale, la gara non è incerta. Tutti possono ottenere il premio e indossare la corona di gloria immortale che non appassisce.65 SGD 338.5