Venga il Tuo regno Matteo 6:10 SGD 343.1
I discepoli di Cristo credevano in un’instaurazione immediata del regno di Dio. Con questa preghiera Gesù indica che tutto si sarebbe realizzato in futuro. Le parole rappresentavano, comunque, una promessa: anche se non ne avrebbero visto la concretizzazione nell’arco della loro vita, il fatto che Gesù li inviti a pregare per questo obiettivo significa che ci sarà un momento preciso, fissato da Dio, per la realizzazione di questo regno. SGD 343.2
Il regno della grazia di Dio si stabilisce ogni volta che i peccatori si affidano alla sovranità del Suo amore. Ma il regno di gloria si realizzerà solo al ritorno di Cristo.7 SGD 343.3
Il popolo di Dio riceverà il regno solo dopo il ritorno personale di Cristo. Lo ha affermato lo stesso Salvatore: Or quando il Figlio dell’uomo sarà venuto nella sua gloria, avendo con sé tutti gli angeli, allora sederà sul trono della Sua gloria. E tutte le nazioni saranno radunate dinanzi a Lui; ed Egli separerà gli uni dagli altri… Allora il Re dirà a quelli della Sua destra: Venite, voi, benedetti del Padre mio; eredate il regno che v’è stato preparato sin dalla fondazione del mondo. (Matteo 25:31-34) Quando il Figlio dell’uomo verrà i morti risusciteranno incorruttibili, mentre i credenti che saranno trovati in vita saranno trasformati. In seguito a questo grande cambiamento saranno pronti per ricevere il regno… SGD 343.4
L’uomo nel suo stato attuale è mortale e corruttibile; mentre il regno di Dio è incorruttibile e durerà in eterno. Ne consegue che l’uomo, nel suo presente stato, non può entrarvi. Quando Gesù verrà, conferirà l’immortalità a quanti gli sono stati fedeli e li inviterà a prendere possesso del regno del quale essi sono stati fatti eredi.8 SGD 343.5
Se voi appartenete a Cristo…tutto vi appartiene. (1 Corinzi 3:23,21) Noi siamo come bambini che non sono ancora entrati in possesso della loro eredità. Dio non ci affida tutti i doni preziosi che ci ha destinato perché teme che Satana ci seduca con i suoi inganni, come ha fatto con i nostri progenitori nel giardino dell’Eden e quindi il Cristo li custodisce per noi, al sicuro dagli attacchi di Satana.9 SGD 343.6