Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d’uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che lo amano. 1 Corinzi 2:9 SGD 355.1
Quando i vostri sensi si dilettano nell’amena bellezza della terra, pensate alla terra futura che mai conoscerà macchia di peccato né morte; dove la faccia della natura non porterà più l’ombra della maledizione. Immaginate la dimora dei salvati, pensando che sarà più bella di ogni più ottimistica previsione. La natura così varia, che Dio ci ha donato è comunque solo un pallido riflesso della gloria del Suo Autore, perché le cose che Iddio ha preparate per coloro che l’amano sono quelle che l’occhio non ha vedute, e orecchio non ha udite, e non sono salite in cuor d’uomo.26 (1 Corinzi 2:9) SGD 355.2
Tra poco le porte del cielo si apriranno per ricevere i figli di Dio, che sentiranno direttamente dalla bocca del Re di gloria questa sublime benedizione: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno che vi è stato preparato sin dalla fondazione del mondo.27 (Matteo 25:34) SGD 355.3
Ho visto Gesù condurre il gruppo dei redenti alla porta della città, aprirla, e dire alle nazioni che erano rimaste fedeli alla Verità, di entrare. Nella città tutto contribuiva a rallegrare la vista. Ovunque regnavano gloria e ricchezza. Poi Gesù posò il Suo sguardo sui santi che aveva riscattati; i loro volti erano raggianti di gloria e, osservandoli con sguardo amorevole, disse con voce potente e melodiosa: Contemplo il risultato del mio tormento interiore e sono soddisfatto. Voi potrete godere eternamente di questa gloria. Le vostre sofferenze sono finite. Non ci saranno più né morte, né dolore, né grida, né sofferenza. SGD 355.4
Il nostro linguaggio è troppo povero per descrivere il cielo. Quando pensavo a tutto questo ero profondamente sorpresa. Piena di ammirazione per tutto quello splendore e quella gloria eccelsa, deposi la penna ed esclamai: Oh, che amore? Che amore meraviglioso! Anche le espressioni più raffinate sono insufficienti per descrivere la gloria del cielo o le profondità incomparabili dell’amore del Salvatore.28 SGD 355.5