Così DIO creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di DIO; li creò maschio e femmina. E DIO li benedisse; e DIO disse loro: Siate fruttiferi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela, e dominate sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo e sopra ogni essere vivente che si muove sulla terra. Genesi 1:27,28 SGD 36.1
Adamo fu proclamato re dell’Eden. A lui fu dato il dominio su ogni essere vivente che Dio aveva creato. Il Signore benedisse Adamo ed Eva con un’intelligenza, che non aveva mai dato a nessun’altra creatura. Fece di Adamo il Sovrano legittimo su tutte le opere uscite dalle Sue mani.1 Creati per essere immagine e gloria di Dio (1 Corinzi 11:7), Adamo ed Eva avevano ricevuto doti conformi al loro elevato destino…Tutte le facoltà della mente e dell’anima riflettevano la gloria del Creatore. Adamo ed Eva dotati di doni mentali e spirituali superiori, furono creati in una condizione un poco inferiori agli angeli.2 (Ebrei 2:7) I nostri progenitori, anche se creati santi e innocenti, non furono preservati dal pericolo di compiere errori. Dio li aveva dotati di una responsabilità morale indipendente; essi erano capaci di comprendere la Sua generosità e sapienza e quindi la legittimità delle Sue richieste. Erano liberi di accettare o rifiutare di ubbidirgli. Avrebbero potuto avere il privilegio di comunicare con Dio e con gli angeli per sempre, ma prima di raggiungere definitivamente questa condizione la loro lealtà verso il Creatore sarebbe stata messa alla prova. All’inizio dell’esistenza dell’uomo, fu posto un freno all’egoismo, la causa fondamentale della fatale caduta di Satana. L’albero della conoscenza era vicino all’albero della vita, in mezzo al giardino: esso avrebbe rappresentato per i nostri progenitori una prova di ubbidienza, fede e amore. Il Signore ha istituito la legge perché essa rappresenta una condizione indispensabile per l’esistenza dell’uomo. Non vi può essere alcun governo senza legge: l’uomo è soggetto all’Autorità divina. SGD 36.2
Finché rimasero fedeli a Dio, Adamo e la sua compagna dominarono la terra, esercitando un potere illimitato su ogni essere vivente. Il leone e l’agnello giacevano pacifici e si riposavano ai loro piedi; gli uccelli volteggiavano felici senza alcun timore dell’uomo: quando cinguettavano per lodare il Creatore, i nostri progenitori si univano a loro nel ringraziare il Padre e il Figlio.3 SGD 36.3