E io porrò inimicizia fra te e la donna e fra il tuo seme e il seme di lei; esso ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno. Genesi 3:15 SGD 127.1
Oltre a presentare due leggi, una immutabile ed eterna, l’altra transitoria, la Bibbia parla di due alleanze. La prima è fondata sulla grazia, e fu stabilita all’Eden quando, dopo la caduta, Dio promise ad Adamo che la progenie della donna avrebbe schiacciato la testa del serpente. In base a questo patto, Dio offre a tutti gli uomini il perdono a l’aiuto della grazia di Dio. Attraverso la fede in Cristo, per l’uomo diventa possibile ubbidire alla legge divina e ad essa è anche vincolata la promessa della vita eterna. In questo modo, i patriarchi ricevettero la speranza di essere salvati.7 SGD 127.2
Alla loro creazione, Adamo ed Eva avevano una conoscenza della legge di Dio, perché essa fu impressa nei loro cuori, affinché potessero comprendere il suo scopo.8 SGD 127.3
La legge di Dio esisteva prima della creazione dell’uomo. Essa fu adattata alla condizione di esseri santi: anche gli angeli erano governati da questa legge. Dopo la caduta dell’uomo, i principi di giustizia sono rimasti invariati, nulla fu tolto e non uno dei suoi santi precetti avrebbe potuto migliorare. E poiché questa legge è esistita fin dal principio, essa continuerà ad esistere nei secoli perpetui dell’eternità.9 SGD 127.4
La legge di Dio esisteva prima della creazione dell’uomo, altrimenti Adamo non avrebbe peccato. Dopo la sua caduta, i princìpi della legge non sono stati cambiati, anzi furono definitivamente confermati. Cristo, in accordo con il Padre, istituì le offerte sacrificali. In altre parole, ciò significava che la morte non doveva ricadere immediatamente sul trasgressore, ma essa doveva essere trasferita su una vittima che prefigurava l’offerta, grande e perfetta, del Figlio di Dio… Attraverso il sangue di questa vittima, l’uomo poteva guardare avanti nel futuro con fede attraverso il sangue di Cristo, che avrebbe espiato le trasgressioni di tutta l’umanità.10 SGD 127.5
La missione di Cristo sulla terra non fu quella di abrogare la legge, ma attraverso la Sua grazia condurre l’uomo all’ubbidienza dei suoi precetti… Con la sua ubbidienza alla legge Gesù ne confermò il significato immutabile e dimostrò che mediante la sua grazia essa poteva essere osservata integralmente, da ogni discendente di Adamo.11 SGD 127.6