Parlando degli scritti dell’anziano G., riguardo la verità sul santuario, Ellen White dice: “Da tempo sto supplicando il Signore per ottenere forza e saggezza che mi consentono di riprodurre gli scritti delle testimonianze che furono confermate nella fede e nella storia iniziale del messaggio. Dopo l’anno 1844 il popolo ha ricevuto una nuova luce e ha camminato in questa luce, e quando si levavano degli uomini che pretendevano di aver ricevuto una nuova luce, presentando le loro pretese comunicazioni fantastiche riguardanti svariati argomenti delle Sacre Scritture; in questi casi, per mezzo dell’azione dello Spirito Santo, ci pervenivano delle testimonianze specifiche su questi determinati argomenti, che rendevano inoffensivo l’influsso di tali comunicazioni; come ad esempio, quelle che sta insinuando l’Anziano G. nelle sue predicazioni*. GSS 14.4
(Questo riferimento fa allusione a insegnamenti sulla questione del santuario, in contraddizione con quelli sostenuti dagli Avventisti del Settimo Giorno. Questi insegnamenti discordanti negavano l’adempimento della profezia nel 1844 e non riconoscevano il ministero di Cristo nel giudizio investigativo). GSS 15.1
Questo poveretto sta lavorando palesemente contro la verità che lo Spirito Santo ha confermato. GSS 15.2
‘Quando la potenza di Dio testimonia la Verità, essa rimane sempre Verità. Non bisogna soffermarsi sulle supposizioni che sono in contrasto con la luce che Dio ha dato. Si leveranno uomini con interpretazioni delle Scritture che per loro sono verità, ma che, in effetti non sono la verità. La Verità per questo tempo ci è stata data da Dio come fondamento della nostra fede. Egli stesso ci ha insegnato che cos’è la Verità. Uno dopo l’altro si leveranno con una nuova luce, ma questa luce può essere in contraddizione con la luce di Dio, perché essa non proviene dallo Spirito Santo. Alcuni, durante la loro vita passano attraverso delle esperienze raggiungendo quel grado di maturità consolidata nella Verità ricevuta. Il Signore generosamente ha risparmiato la loro vita varie volte, affinché ripetano fino alla fine dei loro giorni, l’esperienza vissuta, così come l’apostolo Giovanni lo fece fino alla fine della sua vita. E i pionieri che sono caduti sotto la morte dovranno parlare attraverso la ristampa dei loro scritti. Mi fu mostrato che in questo modo le loro voci saranno ascoltate. Essi daranno la testimonianza di ciò che costituisce la verità per i nostri giorni. Noi non possiamo accettare le parole di chi arriva con un messaggio che contraddice i punti importanti della nostra fede. Essi riuniscono vari brani della Scrittura come prova della loro teoria. Ciò è stato fatto più e più volte nel corso degli ultimi cinquanta anni. E mentre le Scritture sono la Parola di Dio, esse vanno rispettate, è un grave errore applicazione di esse, se tale applicazione muove un punto del fondamento che Dio ha sostenuto durante questi cinquanta anni. Chi applica erroneamente le Scritture, non conosce la meravigliosa dimostrazione dello Spirito Santo, non apprezza la forza e il vigore dei messaggi dati al popolo di Dio. GSS 15.3
‘Le prove esposte dall’anziano G., non sono affidabili. Qualora si accetterebbero, verrebbe distrutta la fede del popolo di Dio nella verità che ci ha reso quello che siamo. Dobbiamo essere decisi su questo argomento, poiché i punti che lui cerca di provare mediante le Scritture, non sono corretti. Essi non dimostrano che l’esperienza passata del popolo di Dio fu un errore. Abbiamo ricevuto la Verità. Siamo stati guidati dagli angeli di Dio. La Verità sulla presentazione del Santuario Celeste ci fu data sotto la guida dello Spirito Santo. Quelli che non partecipano alle caratteristiche della nostra fede e non ne fanno parte, lo dimostreranno con un silenzio eloquente. Dio non si contraddice mai. Le prove bibliche sono male interpretate se le si forza a testificare quello che non è verità. Ci sarà sempre qualcuno pronto a divulgare quello che pretendono essere una grande luce. Noi, però, dobbiamo difendere le nostre origini”. GSS 16.1
Selected Messages Bk. 1 ,pp.160-162. GSS 17.1