Preservare il vigore mentale e la forza di resistenza LTI 187.7
C’è una solenne responsabilità che riposa su tutti, specialmente sui ministri che insegnano la verità e a vincere l’appetito. L’utilità LTI 187.8
dei ministri di Cristo sarebbe maggiore se avessero il controllo sui loro appetiti e passioni; le loro facoltà mentali e morali sarebbero più vigorose se unissero il lavoro fisico con l’esercizio mentale. Con abitudini strettamente temperanti, col lavoro mentale e fisico combinati potrebbero realizzare una maggior quantità di compiti e preservare la chiarezza di mente. Se volessero proseguire su questa strada, i loro pensieri e le loro parole fluirebbero più liberamente, i loro esercizi religiosi sarebbero più attivi e le impressioni sui loro ascoltatori sarebbero più marcate. LTI 188.1
L'intemperanza nell'alimentazione, anche se il cibo è di buona qualità, avrà delle ripercussioni sull'organismo e indebolirà le emozioni più sante ed elevate. Una rigorosa temperanza nel mangiare e nel bere è estremamente importante per conservare la salute e assicurare il buon funzionamento di tutti gli organi. LTI 188.2
Le abitudini di una stretta temperanza, unite all'esercizio muscolare e mentale, garantiranno il vigore fisico e mentale e assicureranno una buona resistenza a coloro che si impegnano nel ministero, come anche ai redattori e a quanti svolgono lavori sedentari. LTI 188.3
Health Reformer, Agosto 1875 LTI 188.4
Seguire l’esempio di Cristo LTI 188.5
I collaboratori del Cristo, che si dicono suoi rappresentanti, devono imitare l'esempio del Maestro e avere abitudini ispirate a una rigorosa temperanza. Essi devono presentare alla gente la vita e l'esempio del Redentore con una vita di rinuncia, di sacrificio e di servizio attivo. Il Cristo vinse la tentazione della gola in favore dell'uomo; i pastori, quindi, devono, nel suo nome e in sua vece, dare agli altri un esempio degno di essere imitato. Coloro che non sentono la necessità di impegnarsi a vincere la tentazione degli appetiti perdono l'opportunità di assicurarsi delle vittorie preziose e diventano schiavi dei sensi e dei desideri, che colmano il «calice delle iniquità» di coloro che abitano sulla terra. LTI 188.6
Temperance, vol.3, p. 490 LTI 189.1
La visione spirituale compromessa LTI 189.2
Sono stata istruita per dire ai miei fratelli nel ministero questo: Attraverso l’intemperanza nel mangiare, disonorate voi stessi, e non siete in grado di vedere chiaramente la differenza tra il fuoco sacro e il comune. La vostra intemperanza mostra il vostro disprezzo per gli avvertimenti del Signore. Egli vi parla per mezzo del profeta Isaia: Chi tra voi teme l'Eterno e ascolta la voce del suo servo? Chi cammina nelle tenebre senza alcuna luce, confidi nel nome dell'Eterno e si appoggi sul suo DIO! Ecco, voi tutti che accendete un fuoco, che vi cingete di tizzoni, andate nelle fiamme del vostro fuoco e fra i tizzoni che avete acceso! Dalla mia mano avrete questo: voi giacerete nel dolore. (Isaia 50:10,11) LTI 189.3
Testimonies, vol. 7, p. 258 LTI 189.4
Un aiuto a pensare con chiarezza LTI 189.5
Noi non abbiamo il diritto di perdere il controllo delle nostre facoltà mentali e fisiche, a tal punto da irritarci senza motivo e pronunciare parole che disonorano Dio. Il Signore desidera che noi siamo sempre calmi e pazienti. Indipendentemente da quello che gli altri possono fare, noi dobbiamo rappresentare Cristo e agire come agirebbe lui trovandosi nelle stesse circostanze. LTI 189.6
Chi occupa un posto di responsabilità deve prendere ogni giorno delle decisioni dalle quali possono derivare delle conseguenze di grande portata. Egli deve saper pensare rapidamente e ciò può essere fatto in modo positivo solo da coloro che praticano un regime di temperanza. Lo spirito si fortifica quando le forze mentali sono trattate correttamente. La mente acquisterà di volta in volta nuovo vigore, se non sarà sottoposta a una tensione eccessiva. LTI 189.7
Testimonies, vol. 7, p. 199 LTI 189.8
Le qualifiche degli uomini scelti per le posizioni di responsabilità LTI 190.1
Essere fedele a Dio significa molto. Lui ha diritti su tutti coloro che lavorano al suo servizio. Egli desidera che la mente e il corpo siano conservati nelle migliori condizioni di salute; che ogni facoltà e dono siano sotto il dominio divino, e siano così vigorose (come potrebbero diventare) mediante scrupolose e strette abitudini temperanti. Il Signore ci chiede una consacrazione senza riserve di noi stessi, nel corpo e nell’anima, e con tutte le facoltà che ci ha donato per essere usate al suo servizio. Tutte le nostre energie e capacità devono essere costantemente rafforzate e sviluppate durante questo tempo di prova. Solo coloro che apprezzano questi principi, e sono stati addestrati a curare i loro corpi in modo intelligente e nel timore di Dio, dovranno essere scelti per assumere responsabilità nell’opera. LTI 190.2
Coloro che conoscono la Verità da molto tempo, ma che non riescono a distinguere i principi corretti della giustizia da quelli del male, la cui comprensione riguardo la giustizia, la misericordia, l’amore di Dio è oscurata, dovrebbero essere sollevati dalle loro responsabilità. Ogni chiesa ha bisogno di una chiara e nitida testimonianza. La tromba deve dare un suono forte. LTI 190.3
Signs of the Times, 2 Ottobre 1907 LTI 190.4
Gli operatori sanitari devono essere temperanti LTI 190.5
Per quanto riguarda i principi della riforma sulla salute, i medici si rendano conto che coloro che seguono il corso di infermieristica dovrebbero ricevere un’educazione completa, dovrebbero essere istruiti ad essere strettamente temperanti in tutte le cose, perché la trascuratezza delle leggi della salute è inescusabile in coloro che sono stati scelti ad insegnare agli altri come vivere. LTI 190.6
Testimonies, vol.7, p. 74 LTI 190.7
Educare, educare, sempre educare. LTI 191.1
Poiché i principi della salute e della temperanza sono così importanti, ma spesso così fraintesi, trascurati o perfino sconosciuti, noi per primi dobbiamo istruirci al riguardo, affinché possiamo mettere le nostre vite in armonia con tali principi, e poi istruire gli altri. La gente ha bisogno d’essere educata, linea su linea, precetto su precetto. Il tema deve essere costantemente ricordato nelle menti. Ogni famiglia ha bisogno d’incoraggiamento, la loro mente stimolata, e la loro coscienza risvegliata a praticare i principi della vera riforma. LTI 191.2
Specialmente i ministri dovrebbero essere saggi su questa questione. Come pastori del gregge, essi saranno ritenuti responsabili per la loro ignoranza volontaria e il loro disprezzo delle leggi della natura. Imparino cosa sia la vera riforma igienica, e insegnino i suoi principi, sia per precetto che per un sereno costruttivo esempio. Non dovrebbero ignorare il loro dovere su questa questione, non mettete da parte questi prìncipi solo perché alcuni vi potranno chiamare estremisti. Nei convegni, nelle assemblee e altre riunioni grandi e importanti si dovrebbero dare istruzioni sulla salute e sulla temperanza. Mettete a disposizione ogni talento disponibile e seguite l’opera con pubblicazioni riguardo a questo tema. - “Educare, educare, educare”, dovrebbe essere la parola d’ordine - LTI 191.3
Manuscript 9, (senza data) LTI 191.4