Allora il diavolo lo lasciò; ed ecco degli angeli gli si accostarono e lo servivano. Matteo 4:11 VC 194.1
Quando Satana si allontanò, Gesù cadde a terra esausto. Gli angeli del cielo erano stati testimoni della lotta; avevano visto il loro Capo sopportare sofferenze indicibili per assicurare la libertà agli uomini. Egli aveva affrontato una prova più grande di quelle che si possono presentare a noi. Gli angeli accorsero ad assistere il Figlio di Dio che era completamente sfinito. Lo ristorarono con del cibo e lo confortarono annunciandogli l’amore del Padre e assicurandolo che tutto il cielo partecipava al Suo trionfo. Dopo che Gesù si fu riposato, con il cuore pieno di simpatia per gli uomini si preparò a proseguire l’opera iniziata, fino alla vittoria sul nemico e al riscatto dell’umanità decaduta. E se Satana avesse ottenuto la vittoria? Quale speranza avremmo avuto? Cristo venne per rivelare al mondo, agli angeli e al genere umano che nella legge di Dio non vi è alcuna restrizione perché non dobbiamo obbedirla. Egli venne a rappresentare Dio nell’umanità. Affrontò ogni esigenza che ci viene chiesta di affrontare. VC 194.2
Manuscript 155, 1902 (Sermons and Talks, vol. 2, pp. 219, 220). VC 194.3
A causa di questo conflitto finito con la vittoria di Cristo, l’intera famiglia umana fu salvata. Poiché siete stati comprati a caro prezzo. (1 Corinzi 6:20) E che prezzo... Nella Sua umanità, il Figlio di Dio lottò con le stesse terribili e apparentemente pesanti tentazioni che assalgono l’uomo; tentazioni che compiacciono l’appetito, che rischiano di esporci audacemente là dove Dio non ci conduce, e ad adorare il dio di questo mondo, a sacrificare un’eternità di benessere per i piaceri affascinanti di questa vita. Ogni anima è in lotta per conquistare il paradiso ed evitare l’inferno. L’esercito degli angeli è pronto a venire in aiuto alle anime provate e tentate. Egli, il Figlio del Dio vivente, sopportò la prova e l’afflizione al nostro posto. La croce del Calvario è davanti ad ognuno di noi. Quando tutti saranno giudicati ed essi (i perduti) saranno consegnati per soffrire perché hanno disprezzato la legge del Signore, è perché hanno disubbidito, non avranno scusa alcuna. La loro morte sarà eterna. Tutto è dipeso dalle loro scelte, infatti, essi potevano scegliere tra il Principe — Cristo o il principe Satana. Ogni uomo può ricevere lo stesso aiuto da cui ha usufruito Gesù. Letter 116, 1899. VC 194.4