Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché vi dico che molti cercheranno di entrare e non potranno. Luca 13:24 VC 202.1
Cristo resistette alle molteplici tentazioni di Satana per salvare noi, e attraverso il Suo nome ci è stato possibile vincere Satana. Quando siamo oppressi, quando siamo assillati con la tentazione, quando i sentimenti e i desideri del cuore naturale si contendono la vittoria, dobbiamo offrire ferventi preghiere al nostro Padre celeste nel nome di Cristo. Solo attraverso il Suo nome onnipotente possiamo ottenere la vittoria e bandire Satana dalla nostra vita. Giammai dobbiamo lusingare noi stessi mentre facciamo deboli sforzi per conto proprio... Il pericolo non deriva dalla opposizione del mondo, ma dalle nostre mancate responsabilità, e dalla nostra amicizia con il mondo e quando imitiamo l’esempio di coloro che non amano Dio e la Sua Parola. La perdita delle cose terrene per amore della Verità, la sofferenza a causa dei disagi a causa della fede, non ci mettono in pericolo di perdere la nostra la speranza. Siamo in pericolo quando siamo ingannati dalle tentazioni di Satana. Ogni prova che ci viene data è per il nostro bene, a condizione che l’accettiamo senza mormorare o quando non ci allontaniamo dal mondo. Le prove devono unirci pienamente a Dio. Ma l’aiuto non proviene solo da Dio. Cristo ha vinto il nemico a nostro favore, perché Egli ha pietà della nostra debolezza; sapeva che potevamo morire se Egli non fosse venuto in nostro aiuto. Egli sa che senza di Lui non abbiamo alcuna forza e saggezza... I meriti di Cristo elevano e nobilitano l’umanità. Per mezzo del Suo nome e la grazia, è possibile superare il degrado e la caduta; attraverso la natura divina di Cristo possiamo essere legati all’Infinito. È pericoloso per noi pensare che con il minimo sforzo si può vincere la vittoria eterna. Consideriamo quanto è costato al nostro Salvatore nel deserto della tentazione di sopportare il conflitto con l’astuto e maligno nemico. Satana sapeva che tutto dipendeva dal suo successo o il fallimento nel tentativo di vincere Cristo con le sue multiple prove. Egli sapeva che il piano di salvezza sarebbe stato effettuato, che il suo potere gli sarebbe stato portato via, che la sua distruzione era certa, che Cristo doveva superare la prova là dove Adamo non è riuscito. Manuscript 65, 1894 (Review and Herald, Feb. 5, 1895) VC 202.2