Noi siamo infatti collaboratori di Dio; voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio. 1 Corinzi 3:9 VC 360.1
Non ci sarà mai un tempo nella storia della chiesa in cui gli operai del Signore potranno incrociare le braccia e starsene comodi, dicendo: Tutto pace e sicurezza. (1 Tessalonicesi), perché allora sopravverrà una distruzione improvvisa. Tutte le cose vanno avanti in un’apparente prosperità, ma Satana non dorme, egli sta studiando con i suoi angeli malvagi un piano d’attacco dove può avere successo. Il conflitto aumenterà, perché Satana è mosso da un potere sotterraneo. Nella misura in cui l’opera del popolo di Dio avanza con energia santificata e irresistibile, impiantando la bandiera della giustizia di Cristo nella chiesa, mossa da un potere che procede dal trono di Dio, il gran conflitto aumenterà e ogni volta sarà sempre più decisivo. Una mente si opporrà a un’altra mente, i piani contro altri piani, i principi d’origine celeste contro i principi di Satana. La Verità nei suoi differenti aspetti, sarà in conflitto con l’errore nelle sue forme sempre crescenti di mutamento, che se fosse possibile ingannerebbero anche gli stessi eletti... Ora esiste il pericolo che gli uomini perdano di vista le importanti verità per questo tempo e che cerchino cose nuove, strane e affascinanti. Molti, quando sono rimproverati dallo Spirito di Dio per mezzo dei Suoi agenti segnalati, rifiutano di ricevere la correzione, di conseguenza, nei loro cuori s’insedia un’amarezza contro i servitori del Signore, coloro che portano pesanti e sgradevoli fardelli... Essi non hanno valore morale per fare le cose che potrebbero essere a loro vantaggio. Non vedono la necessità di una riforma, e quindi rigettano le Parole del Signore e odiano quelli che li rimproverano. Questo rifiuto ad ascoltare le ammonizioni che il Signore invia, dà a Satana tutti i vantaggi per fare di essi i peggiori nemici di quelli che gli hanno detto la verità, calunniando coloro che hanno portato il messaggio del Signore. Manuscript 92, 1897 (Testimonies to Ministers, pp. 406-408). VC 360.2
La nostra opera deve essere fervente. Noi dobbiamo lottare come chi batte l’aria. Il ministero, il pulpito, la stampa, domandano uomini come Caleb, che agiscono e siano vigilanti, uomini acuti, capaci di distinguere la Verità dell’errore, le cui orecchie siano consacrate per ascoltare le parole dalla Fedele Sentinella. E lo Spirito che proviene dal trono dell’Altissimo si farà sentire su un cristianesimo degenerante, su un mondo corrotto, pronto per essere consumato dai giudizi lungamente rinviati da un Dio offeso. Manuscript 92, 1897 (Testimonies to Ministers, p. 407). VC 360.3