Or il popolo, vedendo che Mosè tardava a scendere dal monte, si radunò intorno ad Aaronne e gli disse: «Orsù, facci un dio che vada davanti a noi, perché quanto a Mosè... non sappiamo che cosa gli sia accaduto”. Esodo 32:1 VC 114.1
Ciascuno è libero di scegliere se stare con i ribelli o con coloro che seguono le vie del Signore e la Verità. Quelli che lavorano seriamente e con fedeltà nella causa di Dio, sopporteranno con dignità le prove e combatteranno con coraggio le battaglie del Signore. Una costante ribellione è incurabile. La prima ribellione, mossa da lucifero e i suoi seguaci, era iniziata in cielo contro Gesù Cristo. Satana, il primo grande ribelle, fu espulso dal cielo insieme ai suoi simpatizzanti. Da allora è stato il suo costante lavoro ad indurre alla ribellione tutti quelli su cui egli ha il controllo. VC 114.2
L’angelo disse: ‘La ribellione persisterà fino a quando non verrà proclamato il messaggio del terzo angelo. Ma non vi scoraggiate! Anche se Satana esulta, ma lo farà solo per un momento, perché il primo grande Conquistatore lo tiene sotto costante controllo, di conseguenza egli non può superare i limiti. Il suo potere è limitato nel convertire i puri di cuore, di tentare i fedeli, o di diffondere il falso. A tempo debito i ribelli saranno divisi da coloro che sono rimasti leali e fedeli’. VC 114.3
Mi è stato fatto vedere il cammino dei figli d’Israele. Tra loro si trovavano molti ribelli. Mentre Mosè si era allontanato da loro per solo 40 giorni, non persero tempo a emanare la più grande apostasia contro Dio, Colui che dimostrava molti favori e la cui voce la udirono dal monte Sinai. Con una voce potente Dio pronunciò davanti al popolo i Dieci Comandamenti, che li fece tremare dalla paura a tal punto che chiesero Mosè: ‘Se sei tu a parlarci, potremo ascoltare, ma se é Dio stesso che ci parla, noi moriamo! VC 114.4
Poi, quando Mosè discese dalla montagna, vide il vitello d’oro costruito con le loro mani, e la gente che lo stava adorando. Manuscript 1, 1865. VC 114.5