Guardai la terra, ed ecco era senza forma e vuota; i cieli, ed erano senza luce. Guardai i monti, ed ecco tremavano, e tutti i colli ondeggiavano. Guardai, ed ecco non c'era uomo e tutti gli uccelli del cielo erano fuggiti. Geremia 4:23-25 Mar 306.1
Al ritorno di Gesù, i malvagi saranno cancellati dalla faccia della terra. Egli li... distruggerà col soffio della Sua bocca, e annienterà con l’apparizione della sua venuta. (2 Tessalonicesi 2:8) Mar 306.2
Cristo guiderà il Suo popolo nella città di Dio e la terra non sarà più abitata. Ecco, l’Eterno vuota la terra, e la rende deserta; ne sconvolge la faccia e ne disperde gli abitanti... La terra sarà completamente vuotata e completamente saccheggiata, perché l'Eterno ha pronunciato questa parola. La terra è profanata sotto i suoi abitanti, perché essi hanno trasgredito le leggi, hanno cambiato lo statuto, hanno infranto il patto eterno. Perciò una maledizione ha divorato la terra e i suoi abitanti sono desolati; perciò gli abitanti della terra sono arsi e pochi sono gli uomini rimasti. (Isaia 24:1,3,5,6) Mar 306.3
Tutta la terra appare come un deserto desolato. Le rovine delle città e dei villaggi distrutti dal terremoto, gli alberi sradicati, le rocce, proiettate dal mare o divelte dal suolo sono disseminate sulla superficie, mentre immensi precipizi indicano il luogo dove sorgevano le montagne che sono state rimosse dalle loro fondamenta. Mar 306.4
Ecco verificarsi l’evento prefigurato nell’ultimo solenne servizio del giorno dell’espiazione. Quando la cerimonia nel luogo santissimi era finita e i peccati d’Israele erano stati rimossi dal santuario in virtù del sangue dell’offerta per il peccato, allora si presentava vivo, davanti a Dio, il capro espiatorio. Davanti alla comunità, il sommo sacerdote confessava su di esso... tutte le iniquità dei figli d’Israele, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati..., e li metteva sulla testa del capro. (Levitico 16:21) Mar 306.5
Allo stesso modo, quando l’opera di espiazione nel santuario celeste sarà stata ultimata, allora, in presenza di Dio, degli angeli e dei redenti, i peccati del popolo di Dio saranno posti su Satana il quale verrà dichiarato colpevole di tutto il male che ha fatto commettere. Come il capro espiatorio veniva mandato lontano, in una zona deserta, così Satana sarà confinato sulla terra desolata, diventata simile a un cupo deserto. GC 657, 658 Mar 306.6