L'Eterno esce dalla sua dimora per punire l'iniquità degli abitanti della terra; la terra metterà allo scoperto il suo sangue versato e non nasconderà più i suoi uccisi. Isaia 26:21 Mar 67.1
L’aumento costante e ostinato della malvagità attirerà rapidamente e inevitabilmente un castigo quasi universale sugli abitanti delle città. La malvagità che regna supera ciò che la penna più esperta è in grado di descrivere. Ogni giorno che passa porta notizie di conflitti, di corruzione, di frodi; ogni giorno è possibile ascoltare il racconto straziante di violenze e di illegalità, di indifferenza per la sofferenza umana e di continui attentati. Ogni giorno è testimone di nuovi casi di pazzia, di omicidi, di suicidi... Il nostro Dio è misericordioso. I trasgressori della sua legge vengono trattati con pazienza e tenera compassione. Però ai nostri giorni, quando uomini e donne hanno tante occasioni per conoscere la legge divina rivelata nelle Sacre Scritture... La pazienza di Dio è molto grande, al punto che quando pensiamo all’offesa fatta ai suoi comandamenti, rimaniamo stupiti. L’Onnipotente non ha esercitato il suo potere come avrebbe potuto farlo, ma sicuramente punirà gli empi che disprezzano le legittime esigenze del Decalogo... Il Signore sopporta a lungo la malvagità degli uomini e delle città continuando a inviare messaggi di misericordia per salvarli dal giudizio, ma verrà il tempo in cui non eserciterà più la sua clemenza e colui che continuerà a rifiutare la luce della Verità verrà respinto, lasciato alla propria sorte e in mano di coloro che sono stati influenzati dal suo cattivo esempio... È giunto il tempo in cui il mondo si troverà nella morsa della sofferenza, tanto che nessun balsamo umano potrà alleviarla. Lo Spirito di Dio sta per essere ritirato. I cataclismi si succedono rapidamente... I messaggeri di Dio nelle grandi città non devono scoraggiarsi per la malvagità, l’ingiustizia, la depravazione con cui vengono in contatto mentre si impegnano a proclamare il messaggio della salvezza... Lo stato attuale della società, soprattutto nelle grandi città, evidenzia con forza che l’ora del giudizio è venuta e che la fine è vicina. Siamo alla vigilia della crisi finale, i giudizi di Dio si succedono rapidamente: gli incendi, le inondazioni, i terremoti, le guerre. Tutto ciò non deve sorprenderci, l’angelo della misericordia non potrebbe proteggere più a lungo gli empi... La tempesta provocata dalla collera divina si sta scatenando. Soltanto il giusto sarà “...nascosto con Cristo in Dio” fino a quando non si sarà conclusa questa fase così difficile. PK 275-278 Mar 67.2