Bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli uomini. Atti 5:29 Mar 131.1
Una grande crisi attende il popolo di Dio e il mondo. La più importante lotta di tutte le età è proprio davanti a noi... Il problema dell’osservanza della domenica è diventato di interesse e importanza mondiale. Sappiamo quale possa essere il risultato di questo movimento. Siamo pronti ad affrontare questo problema? Abbiamo esaminato seriamente il nostro dovere di avvertire il popolo del pericolo che sta davanti a noi? Mar 131.2
Ci sono molti, anche tra quelli impegnati nel movimento per l’imposizione della domenica, che non si rendono conto delle conseguenze di tale decisione; non si rendono conto che essa colpisce direttamente la libertà religiosa. Numerosi sono coloro che non hanno mai capito le esigenze del sabato biblico e non hanno visto il falso fondamento su cui poggia l’istituzione della domenica. L’osservanza della domenica deve la sua esistenza come cosiddetta istituzione cristiana a “il mistero dell’iniquità”; e la sua applicazione sarà un riconoscimento virtuale dei principi che sono la pietra angolare del romanismo. Quando la nostra nazione farà in modo che i principi del suo governo siano dettati da una legge sulla domenica, il protestantesimo in questo atto si unirà con il popolo. Non sarà niente altro che dispotismo... Coloro che si sforzano di emendare la costituzione e di varare una legge che obblighi l’osservanza della domenica non si rendono conto quali potranno essere le conseguenze. Una grande crisi attende il popolo di Dio... Se il papismo o i suoi principi verranno imposti come grande potenza, “gli incendi della persecuzione si riaccenderanno contro tutti quelli che seguono la Verità con coscienza”. Questo male è al punto di essere realizzato... Quando Dio ha dato luce mostrando i pericoli che ci aspettano, come potremo affrontarli se trascuriamo di sforzarci a portarli davanti al popolo? Possiamo accontentarci di abbandonare questa importante questione come indesiderata? Quando le leggi dei governanti terreni verranno messe in opposizione alle leggi del Sovrano Supremo dell’universo, allora tutti quelli che sono fedeli a Dio saranno fedeli anche alla Sua legge. 5T 711-713 Mar 131.3