Poiché, pur avendo conosciuto Dio, non l'hanno però glorificato né l'hanno ringraziato come Dio, anzi sono divenuti insensati nei loro ragionamenti e il loro cuore senza intendimento si è ottenebrato. Romani 1:21 Mar 133.1
La teoria secondo cui Dio è un’essenza che pervade tutta la natura è uno dei più sottili dispositivi di Satana. Essa rappresenta erroneamente Dio, la Sua grandezza e la Sua Maestà. Le teorie panteistiche non sono sostenute dalla Parola di Dio. La luce della Sua Verità dimostra che queste teorie provengono dalle agenzie sataniche e che possono distruggere l’anima. L’oscurità è il loro elemento, la sensualità della loro forza. Essi gratificano il cuore naturale e danno la licenza all’inclinazione. La separazione da Dio è il risultato di queste false teorie... Mar 133.2
Non c’è altra potenza che possa infrangere l’impatto del male sul cuore dell’uomo se non la potenza di Dio in Cristo Gesù. Solo tramite il sacrificio di Colui che è stato crocefisso c’è la purificazione dal peccato. Solo la Sua grazia ci permette di resistere e superare le tendenze della nostra natura decaduta. Le teorie spiritualiste relative a Dio rendono inefficace la Sua grazia. Se l’essenza di Dio pervade tutta la natura, significa che l’uomo sviluppi la potenza che è in lui. Mar 133.3
Queste teorie, se accettate fino alle loro implicazioni estreme, distruggono completamente il cristianesimo. Rendono superflua l’espiazione e l’uomo diventa il salvatore di sé stesso. Esse privano la Parola di Dio della sua potenza e chi le accetta corre il rischio di considerare la Bibbia una favola. Certo essi possono concordare sul fatto che la virtù sia superiore al vizio, ma avendo privato il Signore della sua sovranità, e affidandosi alla potenza dell’uomo senza Dio, questa valutazione è priva di valore. La volontà umana, da sola, non può resistere e vincere il male. L’uomo non ha protezione nei confronti del peccato. Una volta rifiutati i limiti posti dalla Parola di Dio e dal Suo Spirito non sappiamo in quale baratro cadremo... Mar 133.4
Coloro che continuano a mantenere queste teorie spirituali, viziano la loro esperienza cristiana, interrompono la loro comunione con Dio e infine perdono la vita eterna. Ev 601, 602 Mar 133.5