Rallegrati pure, o giovane, nella tua giovinezza e gioisca il tuo cuore nei giorni della tua giovinezza; segui pure le vie del tuo cuore e la visione dei tuoi occhi, ma sappi che per tutte queste cose DIO ti chiamerà in giudizio. Ecclesiaste 11:9 Mar 139.1
Satana fu il primo ribelle dell’universo e da quando fu espulso dal cielo, coglie ogni attimo affinché ogni membro della famiglia umana diventi un apostata contro Dio, esattamente come ha fatto lui. Tracciò i suoi piani per rovinare l’uomo, e mediante l’indebita compiacenza dell’appetito, lo indusse a trasgredire i comandamenti di Dio. Tentò Adamo ed Eva a mangiare il frutto proibito, cosicché provocò la caduta ed espulsione dall’Eden. Molti possono dire: Se io fossi stato al posto di Adamo non avrei mai trasgredito una prova tanto semplice. Ma tu che ti vanti così, hai una grande opportunità di mostrare la tua forza di propositi, la tua fedeltà ai principi della prova. Obbedirai veramente a ogni comandamento di Dio? ... Mar 139.2
Da ogni parte Satana cerca di attrarre i giovani sulla via della perdizione; e se riesce per una volta a vincere la loro volontà accelera la loro corsa discendente guidandoli da una dissolutezza dall’altra, finché le sue vittime perdono quella sensibilità di coscienza e non hanno più il timore di Dio. Ogni volta perdono il loro autocontrollo. Diventano dipendenti dall’alcol. Dal tabacco alle droghe, passano da una fase di degradazione a un’altra. Sono schiavi dell’appetito. Imparano a disprezzare i consigli che una volta rispettavano. Diventano spavaldi e si vantano d’essere liberi, invece sono schiavi della corruzione. Ma la loro libertà significa essere schiavi dell’egoismo dell’appetito e della licenziosità. Mar 139.3
Il mondo si trova in mezzo a un grande conflitto. Satana è determinato ad avere gli esseri umani sotto il suo dominio; ma Cristo ha pagato un prezzo infinito affinché l’uomo possa essere redento dal nemico e l’immagine morale di Dio sia restaurata nella razza caduta... Mar 139.4
Ogni uomo caduto può andare al Padre per mezzo di Cristo; può ricevere la grazia e diventare vincitore attraverso i meriti di un Salvatore crocefisso e risorto. Te 273,274 Mar 139.5