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Accelerando Il Ritorno Di Cristo, 11 gennaio Mar 19

Egli manda ad effetto la decisione con giustizia, perché il Signore manderà ad effetto e accelererà la decisione sopra la terra. Romani 9:28 Mar 19.1

Nel predire la distruzione di Gerusalemme, Gesù aveva detto: Poiché l’iniquità aumenterà, l’amore dei più si raffredderà; ma chi avrà preservato sino alla fine sarà salvato. E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine. (Matteo 24:12-14) Questa profezia si adempirà una seconda volta. La grande corruzione di quell’epoca si ripeterà in questa generazione. Lo stesso vale per predicazione del Vangelo. Prima della caduta di Gerusalemme, Paolo, per ispirazione divina, poteva già scrivere che il messaggio del Vangelo era stato predicato a ogni creatura sotto il cielo. (Colossesi 1:23) Così, ora, prima del ritorno del Figlio dell’uomo, il Vangelo eterno deve essere proclamato a ogni nazione, tribù, lingua e popolo. (Apocalisse 14:6) Dio ha fissato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia. (Atti 17:31) Mar 19.2

Gesù ci dice così quando verrà quel giorno. Non dice che tutto il mondo si convertirà, ma che questo Vangelo del regno sarà predicato per tutto il mondo, onde ne sia resa testimonianza a tutte le genti: e allora verrà la fine. Facendo conoscere il messaggio del Vangelo al mondo, noi possiamo affrettare il ritorno del Signore. Non dobbiamo solo attendere, ma dobbiamo affrettare la venuta del giorno di Dio. (2 Pietro 3:12) Se la chiesa di Cristo avesse svolto fedelmente il compito che il Signore le aveva assegnato, il mondo sarebbe già stato avvertito e il Signore Gesù sarebbe tornato con potenza e gloria. DA pp. 633,634 Mar 19.3

È l’incredulità, la mondanità, la mancanza di consacrazione, nonché le contese tra il professo popolo di Dio, ci hanno trattenuto in questo mondo di peccato e tristezza per molti secoli... Potremmo dover restare qui, in questo mondo a causa di insubordinazione ancora per molti anni, così come accade per i figli di Israele; ma per amore di Cristo, il Suo popolo non dovrebbe aggiungere peccato al peccato, addebitando a Dio conseguenze delle proprie azioni sbagliate. Ev p. 696 Mar 19.4