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Portiamo la nostra croce, 25 maggio VAF 152

Poi disse a tutti: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua. Luca 9:23 VAF 152.1

La base del piano di salvezza è il sacrificio. Gesù lasciò le corti celesti per diventare povero, affinché noi attraverso la Sua povertà potessimo diventare ricchi. Tutti quelli che condividono questa salvezza, comprata con il sacrificio infinito, seguiranno l’esempio del vero Modello, ossia il Figlio di Dio. Cristo era la Pietra angolare principale, sulla quale dobbiamo fondare la nostra fede. Ognuno deve avere uno spirito di abnegazione e abbandonare l’Io. La vita di Cristo sulla terra era altruista; Egli era umile e sacrificò se stesso per noi. Perché allora, gli uomini, partecipi della grande salvezza che Gesù è venuto dal cielo per portarli, rifiutano di seguire il loro Signore? Perché si rifiutano di condividere la Sua abnegazione e sacrificio? Il servitore è più grande del Suo Signore? .. “Allora Gesù disse ai suoi discepoli: “Se qualcuno mi vuole seguire, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.” Matteo 16:24 I miei passi vi conducono all’abnegazione. Io non vi chiedo nulla di più che seguire il mio esempio. 3T 387, 388 VAF 152.2

L’abnegazione e la croce dovrebbero far parte di ogni seguace di Cristo. La croce dovrebbe avere il suo posto negli affetti naturali e la volontà. 2T 651 VAF 152.3

Gesù è il nostro Modello. Se Egli avesse messo da parte la Sua umiliazione e le Sue sofferenze, e avesse annunciato: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, gratifichi sé stesso, goda del mondo, e sarà il mio discepolo”, la moltitudine avrebbe creduto in Lui e lo avrebbe seguito. Ma Gesù tornerà da noi rivestito di umiltà e con i segni della crocefissione. Se vogliamo essere con Lui in cielo, dobbiamo essere come Lui sulla terra. LS 114 VAF 152.4

Seguiamo il Salvatore nella Sua semplicità e abnegazione. Eleviamo l’uomo del Calvario con le parole e con la vita santa. 9T 166 VAF 152.5

A tutti quelli che seguiranno Cristo, la loro croce diventerà un pegno per ricevere la corona dell’immortalità. CT 23 VAF 152.6