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Quando Inizia La Vita Eterna, 30 giugno VAF 188

E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la vita eterna, e questa vita è nel suo Figlio. Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita. 1 Giovanni 5:11,12 VAF 188.1

Gesù, per orientare la fede di Maria nella giusta direzione, le disse: “Io sono la resurrezione e la vita”. Egli possiede la vita, una vita propria, non ricevuta. La divinità di Cristo è per il credente certezza di vita eterna. Gesù ha detto: “Chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo ”? Giovanni 11:25,26 DA 530 Per un credente la morte è un’esperienza marginale; Cristo ne parla come di un fatto momentaneo: “Se uno osservala mia Parola, non vedrà mai la morte”. Giovanni 8:51 Per il cristiano la morte è soltanto un sonno, un riposo nel silenzio e nell’oscurità. La sua vita è nascosta con Cristo in Dio, e “quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete con Lui manifestati in gloria”. Colossesi 3:4 Ibid. 787 VAF 188.2

Colui che stava per morire sulla croce possedeva le chiavi della morte, ne era il vincitore e riaffermava la sua potenza e il suo diritto di conferire la vita eterna. Ibid. 530 “Io lo resusciterò nell’ultimo giorno” — disse Gesù. Giovanni 6:54 Cristo è diventato una stessa carne con noi, affinché noi potessimo diventare uno stesso spirito con Lui. In virtù di questa unione possiamo resuscitare. Tutto questo non solo come manifestazione della potenza di Cristo, ma per il fatto che mediante la fede la sua vita è diventata la nostra. Coloro che vedono Cristo nella sua vera dimensione e lo ricevono nel cuore hanno la vita eterna. Attraverso lo Spirito, Cristo vive in noi. E lo Spirito di Dio, ricevuto nel cuore grazie alla fede, è il principio della vita eterna. Ibid. 388 VAF 188.3

Gesù ripete: “Se alcuno ha sete, venga a me e beva”; Chi ha sete venga; chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita”. Apocalisse 22:17 “Chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l’acqua che io gli darò, diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna”. Giovanni 4:14 Ibid. 454 VAF 188.4