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Una città di rifugio, 2 ottobre VAF 282

Poiché l'Eterno ha scelto Sion, egli l'ha desiderata per sua dimora:«Questo è il mio luogo di riposo per sempre; qui abiterò, perché l'ho desiderato. Salmo 132:13,14 VAF 282.1

Nei secoli bui, in tempo di persecuzione e lotta, Dio ha sostenuto la chiesa. Colui che non è stato sorpreso dalle ombre che l’hanno oscurata conosce tutte le forze che si levano per ostacolarla. Infatti, tutto ciò che Egli ha predetto si è verificato. Attraverso il Suo Spirito i profeti hanno annunciato gli eventi futuri. Tutti i suoi frutti si adempiono e nessuna potenza malefica può permettersi di cancellare la legge che regola il governo divino dell’universo. La verità trionfa sempre sui suoi oppositori perché Dio, oltre a ispirarla la difende da ogni possibile contraffazione. Il compito della chiesa di Dio, anche durante i secoli più bui, è stato quello di essere un punto di riferimento per chiunque fosse interessato a conoscere le dottrine celesti. Anche se può apparire debole e imperfetta, la chiesa è oggetto della massima cura di Dio. Egli prende piacere nel rivelare, attraverso la chiesa, la sua grazia, provando in essa l’effetto di una potenza che può trasformare i cuori. AA 11,12 VAF 282.2

La chiesa è una fortezza divina, una città di rifugio che Dio ha posto in un mondo in rivolta. Tradirla significa essere sleali nei confronti di Colui che ha acquisito l’umanità con il sangue del suo unico Figlio. La chiesa terrena è formata da persone sincere, che fino dai suoi albori hanno svolto il loro compito di sentinelle del Signore. Tali persone non hanno mai smesso di testimoniare e di dare i loro messaggi di avvertimento. E quando costoro dovevano lasciare il campo, altri li sostituivano nella loro missione. Dio ha stretto un patto con questi testimoni unendo la chiesa terrena a quella celeste. Egli ha inviato angeli per servire la Sua chiesa ed essa non sarà travolta dalle forze del male. Ibid. 11 VAF 282.3

Dio ama i Suoi figli di un amore infinito e la Sua chiesa è quanto di più caro Egli abbia sulla terra. COL 166 VAF 282.4