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Gesù l’esempio di umiltà, 19 ottobre VAF 299

Se dunque io, il Signore e il Maestro, vi ho lavato i piedi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Io infatti vi ho dato l'esempio, affinché come ho fatto io facciate anche voi. Giovanni 13:14,15 VAF 299.1

La tendenza naturale dell’uomo è considerarsi superiore al proprio fratello, lavorare per sé e ricevere il posto più importante. Da ciò derivano sospetti e amarezze. Il rito che precede la Cena del Signore mira a eliminare quei falsi sentimenti, a liberare l’uomo dal suo egoismo e dal suo orgoglio, per servire il fratello con umiltà. DA 650 VAF 299.2

L’ordinanza della lavanda dei piedi illustra la necessità della vera umiltà. Mentre i discepoli disputavano il posto migliore nel regno dei cieli, Cristo prese un asciugamano e se lo mise intorno ai fianchi e cominciò a lavare i piedi di coloro che lo chiamavano Signore. 5BC 1139 VAF 299.3

L’ordinanza di lavare i piedi gli uni agli altri è stata istituita per la riconciliazione tra i fratelli... VAF 299.4

Ogni volta che viene celebrato, Cristo è presente mediante il Suo Spirito, ed è questo Spirito che convince i cuori. Mentre Cristo celebrava questa ordinanza con i Suoi discepoli, la convinzione arrivò al cuore di tutti, tranne che di Giuda. Solo Cristo può parlare nei nostri cuori, e solo il Suo Spirito può toccare le nostre coscienze. Tale intervento può abbattere ogni barriera che ha causato la disunione e l’alienazione. I peccati che sono stati commessi appariranno con più chiarezza che mai, ma lo Spirito Santo gli rimuoverà per sempre. Ev 275 VAF 299.5

Dopo aver lavato i piedi ai discepoli, Gesù disse: “Poiché io vi ho dato un esempio, affinché voi facciate come ho fatto io a voi”. Così l’atto di umiltà di Gesù divenne un rito sacro che doveva essere seguito dai discepoli affinché ricordassero meglio le sue lezioni di umiltà. DA 650 VAF 299.6