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Due mondi a confronto, 24 dicembre VAF 365

Ma come sta scritto: «Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d'uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che lo amano». 1 Corinzi 2:9 VAF 365.1

Mi fu fatta vedere la gloria del mondo, e vi voglio dire questo: vale la pena vincere il cielo. Lo scopo della vostra vita dovrebbe essere quello di unirsi ai redenti, ai santi angelli e a Gesù, il Redentore del mondo. Se potessimo avere un’unica visione della città celeste, non voremmo mai più restare sulla terra. Ci sono paesagi meravigliosi sulla terra e dobbiamo apprezzate tutte queste bellezze della natura, perché sono la cerazione di Dio. Ma se io amo Dio e osservo i Suoi comandamenti, allora presto potrò vedere il cielo. ST Apr. 8, 18989 VAF 365.2

Allora, quando il velo che offusca la nostra visione sarà rimosso e i nostri occhi vedranno tutta la bellezza del mondo di cui oggi il microscopio ci dà solo qualche timida scintilla; quando ammireremo quella gloria dei cieli che oggi il telescopio tenta vagamente di esplorare; quando, tolta la maledizione del peccato, tutta la terra apparirà nella bellezza del Signore nostro Dio, quale campo di studio si aprirà davanti a noi! Gli studenti potranno leggere il racconto della creazione senza più nessuna reminiscenza della legge del male; potranno ascoltare la voce melodiosa della natura senza più alcuna nota di lamento o di sommessa tristezza. Ed 303 VAF 365.3

Quando le bellezze del creato attirano la vostra attenzione, pensate alla terra futura libera dalla maledizione del peccato e della morte; immaginate il luogo in cui abiteranno coloro che sono salvati, pensando che sarà più bello di qualsiasi ottimistica previsione. La natura così varia, che Dio ci ha donato, è comunque solo un pallido riflesso della gloria del suo Autore. SC 86,87 VAF 365.4

Il linguaggio umano è inadeguato a descrivere la ricompensa dei giusti: potranno comprenderla solo quelli che la vedranno. Nessuna mente umana può immaginare la gloria del Paradiso di Dio. SR 430,431 VAF 365.5