Similmente le donne si vestano in modo decoroso, con verecondia e modestia e non di trecce o d’oro, o di perle o di abiti costosi, ma di buone opere, come conviene a donne che fanno professione di pietà. 1 Timoteo 2:9,10 AN 280.1
I figli d’Israele...ricevettero l’ordine di mettere un semplice nastro blu sul bordo delle loro vesti, per distinguerli dalle nazioni che li circondavano, e per testimoniare che erano il popolo particolare di Dio. Attualmente non si richiede che il popolo di Dio metta un distintivo speciale sui suoi vestiti. Ma nel Nuovo Testamento spesso come esempio ci viene segnalato l’antico Israele. Se il Signore ha dato delle specifiche direttive al suo popolo dell’antichità riguardo al loro modo di vestire, non prenderà in considerazione il vestito del suo popolo anche in questo tempo? Non dovrebbe distinguersi dal mondo per il suo modo di vestire? Il popolo di Dio che è il Suo tesoro particolare, non dovrebbe cercare di glorificarlo anche nel vestire? Non dovrebbe essere d’esempio nel vestire e con il suo stile semplice rifiutare l’orgoglio, la vanità e la stravaganza dei professi cristiani che sono mondani e amanti del piacere? Dio richiede questo dal suo popolo. L’orgoglio è censurato nella sua Parola. 1BC 1114 AN 280.2
Dobbiamo imparare a conoscere più Gesù e il suo amore anziché ciò che il mondo insegna sulla moda. Nel nome del mio Maestro, invito i giovani a studiare l’esempio di Cristo. Per capire l’esempio divino, bisogna studiare la Parola di Dio... Non si può essere come Gesù e nello stesso tempo rimanere orgogliosi... La mansuetudine e la bellezza di Cristo ha molto più valore delle costose perle e l’oro. La bellezza naturale consiste nella simmetria o nella proporzione armoniosa delle parti, una con l’altra; ma la bellezza spirituale consiste nell’armonia o somiglianza delle nostre anime e quella di Gesù. Ciò renderà il suo possessore più prezioso dell’oro fino dell’Ofir. La grazia di Cristo è davvero un ornamento inestimabile. Eleva e nobilita il suo possessore, e riflette i raggi di gloria sugli altri, attirandoli anche alla Sorgente di luce e benedizione. RH Dec. 6, 1881 AN 280.3