Or Enoch camminò con DIO; poi non fu più trovato, perché DIO lo prese Genesi 5:24 AN 287.1
La vita e il carattere di Enoc erano così santi che è stato preso in cielo senza passare per la morte. La nostra natura deve diventare simile a quella di Enoc prima del ritorno di Cristo. La nostra vita sarà come quella del patriarca a condizione che viviamo in comunione con Dio. Dobbiamo ricordare che Enoc era circondato da influenze empie. La società intorno a lui era così depravata che Dio ha deciso di mandare il diluvio sul mondo per distruggere i suoi abitanti a causa della loro corruzione... Prima del ritorno di Cristo i nostri corpi devono essere cambiati per diventare corpi gloriosi. La trasformazione di carattere deve avvenire ora, prima della Sua venuta. La nostra natura deve diventare pura e santa. Dobbiamo avere la mente di Cristo, affinché Egli possa vedere la sua immagine riflessa sulle nostre anime. Giuseppe ha conservato la sua integrità nonostante essere stato circondato da idolatri in Egitto, un luogo pieno di peccato, bestemmie e influenze corruttrici. Quando fu tentato di deviare dal sentiero della virtù, la sua risposta era: Come dunque potrei io fare questo gran male e peccare contro Dio? (Genesi 39:9) Enoc, Giuseppe e Daniele dipendevano da una forza infinita. Il Dio di allora è l’unica fonte di sicurezza per i cristiani anche ai giorni nostri. Le vite di questi uomini sono state nascoste con Cristo in Dio. Erano fedeli e puri in mezzo alla depravazione, devoti e ferventi nonostante influenze ateistiche e idolatriche. Attraverso la grazia divina, essi hanno coltivato le qualità necessarie per lo sviluppo del carattere santo e puro. Così deve essere per noi. Lo spirito di Enoc, Giuseppe e Daniele, deve essere anche in noi. Dalla stessa fonte dobbiamo trarre la forza, potere, autocontrollo e le stesse grazie per la nostra vita. RH Sept. 1, 1885 AN 287.2