Go to full page →

Momenti Da Ricordare, 9 maggio AN 140

Allora Samuele prese una pietra, la eresse tra Mitspah e Scen e la chiamò Eben-Ezer, dicendo: «Fin qui l’Eterno ci ha soccorso. 1 Samuele 7:12 AN 140.1

Riceviamo più incoraggiamento mediante le benedizioni dirette che dalla lettura delle opere degli uomini di Dio e delle loro esperienze di fede. Dobbiamo ricordare tutte le benedizioni di Dio e le Sue graziose promesse sia che siamo ricchi o poveri, istruiti o analfabeti, perché questi doni sono segni dell’amore di Dio. Ogni sua cura nei nostri confronti, ogni bontà e ogni misericordia, dovrebbe essere un ricordo imperituro nella nostra memoria. E poiché Dio ha scritto tutte le Sue preziose promesse nella nostra mente, dovremo custodirle gelosamente; nemmeno una più piccola lettere dovrebbe essere cancellata o tenuta nascosta. Quando Israele ottenne speciali vittorie dopo aver lasciato l’Egitto, ha conservato ogni particolare di queste vittorie. Dio raccomandò sia a Mosè sia a Giosuè di fare questo. Quando gli israeliti vinsero sui filistei, Samuele “eresse una pietra tra Mitspah e Scen e la chiamò Eben-Ezer, dicendo: «Fin qui l’Eterno ci ha soccorso”. Anche se non possiamo evitare di pensare ai problemi e alle lotte che ci attendono, considerando il passato ed esaminando il futuro, possiamo dire: “... è il Signore che ci ha aiutati fin qui”. 1 Samuele 7:12. “Perciò anche quelli che soffrono secondo la volontà di Dio, raccomandino a lui le proprie anime, come al fedele Creatore, facendo il bene”. 1 Pietro 4:19 MS 22, 1889 AN 140.2

Impegniamoci subito, certi che nessuna prova sarà impossibile e che qualunque cosa possa succedere avremo la forza per superarla. Tra poco si apriranno le porte del cielo per farvi entrare i figli di Dio, che sentiranno direttamente dal Re di gloria questa meravigliosa benedizione: “Venite, voi benedetti dal Padre mio; entrate nel regno che sta preparando per voi fin dalla creazione del mondo”. Matteo 25:34 SC 125 AN 140.3