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Avete Domande?, 14 gennaio DAG 29

L’Eterno è buono con quelli che sperano in lui, con l’anima che lo cerca. Buona cosa è aspettare in silenzio la salvezza dell’Eterno. Lamentazioni 3:25,26 DAG 29.1

Carissimi, il Signore vuole che preghiamo affinché possiamo riceverlo. I messaggeri celesti sono in attesa delle vostre richieste sincere per avvicinarsi all’anima affamata e assetata. Cercate Dio con tutta l’anima. Sperate nel Signore. I messaggeri celesti sono pronti a svuotare i tubi d’oro per riempire i recipienti d’oro e illuminare gli altri. Se chiederete a Dio con fede, riceverete. Mai, mai dovete privarvi dell’olio dorato, perché solo in questo modo conserverete le vostre lampade accese. Siate convinti di ricevere le cose che domandate con umiltà e le avrete. Presentatevi con umiltà ma invocate la promessa. Credete e riceverete. Il nome supremo del nostro Salvatore è la nostra sicurezza e la ragione del nostro coraggio. Dio ascolta sempre le vostre preghiere. Rimanete sempre in comunione con Lui affinché possiate essere i Suoi testimoni fedeli e affidabili. Non lasciatevi mai scoraggiare da Satana. Non mettetevi nelle mani di M_______, ma nelle mani di Dio. Pregate, coltivate l’umiltà e la mansuetudine. Affidate le vostre anime a Dio. Invocate la guida dello Spirito Santo perché Egli è la vostra forza e la vostra efficienza. Il Signore vi sta formando attraverso le difficoltà, pregate, pregate sempre. DAG 29.2

Affidate tutto a Dio in preghiera: tutte le vostre preoccupazioni, le vostre delusioni, le vostre gioie e le vostre paure. Fa questo N______, e voi avrete la sensazione di essere alla presenza di Dio e la gratitudine fluirà dal vostro cuore e dalle vostre labbra attraverso la lode. Il vostro cuore si intenerirà e intonerà melodie per il Signore. Mantenete una norma elevata. Non dedicatevi a conversazioni frivole. Non usate mai parole a buon mercato, ma lasciate che le vostre anime esprimano l’amore di Gesù. Ci sono conseguenze eterne legate all’uso corretto del linguaggio, la voce e ogni dono, ci è stato dato affinché lo esercitiamo e lo miglioriamo. Il nostro linguaggio deve essere puro, la nostra condotta deve essere santa, in modo da poterci avvicinare a Dio e Lui possa avvicinarsi a noi. Letter 166, Jan. 1.4, 1897, to a Worker Couple. DAG 29.3