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I Frutti Della Preghiera, 2 novembre DAG 332

Accostiamoci con cuore sincero, in piena certezza di fede. Ebrei 10:22 DAG 332.1

Non ci può essere una vera preghiera senza la fede. “Senza fede é impossibile piacergli”. (Ebrei 11:6) La preghiera e la fede sono le braccia che si aggrappano all’Infinito amore e potere. Dio non riconosce quei figli muti che non riconoscono la Sua Verità. La fede è un potere attivo. La fede che è appena nata per Cristo, viene rivelata nella preghiera e nella lode per Lui. La Preghiera deve essere un sollievo e un conforto per un’anima turbata. Colui che supplica davanti al trono della grazia, deve essere consapevole di avere una comunione con Dio e che è un suo privilegio capire chi è Dio per un’anima credente. Dobbiamo avere fame e sete di una vita in Cristo. Dobbiamo conoscere bene le nostre esigenze. E se veniamo a Lui con umiltà e sincerità, Egli ci darà una fede sempre più grande che opera attraverso l’amore e che purifica l’anima... Il Cristo accettò di compiere la volontà di Dio offrendo sé stesso, spontaneamente e con gioia. “Lui... divenne obbediente fino alla morte, e alla morte della croce...” (Fil 2,8). È troppo duro rinunciare a sé stessi? Preferiamo tirarci indietro per non sopportare le Sue stesse sofferenze? La Sua morte deve stimolare ogni fibra del nostro essere per indurci a consacrare alla Sua missione tutto ciò che siamo e abbiamo. I nostri cuori devono traboccare d’amore se pensiamo a ciò che ha fatto per noi. Dovremmo quindi rinunciare a tutto l’egoismo e il peccato. Quale dovere potrebbe rifiutare il cuore essendo sotto l’influenza dell’amore di Dio o di Cristo? L’apostolo Paolo dichiara: “Io sono stato crocefisso con Cristo, e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato sé stesso per me”. (Galati 2:20). La fede in Cristo porta sempre all’obbedienza e alla buona volontà. Egli morì per riscattarci da ogni iniquità e per attirare a sé un popolo particolare, pieno di zelo nelle buone opere. Riguardo alla volontà di Dio, dobbiamo avere una perfetta conformità nelle parole e nelle azioni. Il cielo è solo per quelli che hanno purificato le loro anime attraverso l’obbedienza alla Verità. Letter 301, Nov. 2, 1904, to Elder and Mrs. S. N. Haskell. DAG 332.2