Sapevo che eri ostinato, che il tuo collo era un tendine di ferro e la tua fronte di bronzo. Isaia 48:4 DAG 369.1
L’ostinazione è un comportamento negativo, e se non è superato può causare seri danni. Colui che è ostinato, non è capace di cedere. La ristrettezza della sua mente è la causa dell’ostinazione. Ci sono uomini dotati di capacità intellettuali, eppure permettono che la loro ostinazione si sviluppi, e di conseguenza si rifiutano di cedere a favore di ciò che è giusto, perché loro stessi non sono artefici di ciò che è bene. L’ostinazione ostacola tutti i miglioramenti. Un uomo ostinato non sarà convinto di ciò che il suo occhio non riesce vedere. Non sa cosa significhi camminare per fede. Aderisce ai suoi piani e alle sue opinioni, sia che essi siano giusti o sbagliati, perché ha già adottato questa linea di pensiero. Egli persiste nel voler avere ragione nonostante che i fratelli si oppongano alle sue opinioni e ai suoi metodi, eppure è irremovibile e non si lascia convincere... Egli suggerirà le proprie idee che sono sanciti dall’esperienza o dal giudizio di uomini che si ritengono saggi e intelligenti come lui. Egli suggerirà le proprie idee sancite dall’esperienza o dal giudizio di uomini che si ritengono saggi e intelligenti come lui. DAG 369.2
Farà affermazioni come se avesse tutta la saggezza che si possa immaginare, e continuerà a sostenere le sue idee come se fossero le uniche sufficienti. Il suo io è stato per talmente tanto tempo l’elemento dominante, che lo sfortunato considera il suo atteggiamento come una virtù. E se lui non accetta le correzioni e continuerà per la stessa strada, solleverà obbiezioni in ogni occasione. Manterrà le sue idee anche se sono completamente sbagliate. Tale attitudine, se si ripete, diventa una caratteristica della persona. Quando le persone si oppongono contro ogni idea, questo può pregiudicare l’andamento dell’opera. Più dubbi si seminano, meno si raccoglie... Il Signore non può tollerare questo spirito che rovina la Sua opera. Egli chiama gli uomini che agiscono secondo la Sua volontà, uomini che si lasciano guidare e controllare dallo Spirito Santo. Manuscript 159, Dec. 8, 1898, “Speak Evil of No Man.” DAG 369.3