Tenendo gli occhi su Gesù... il quale, per la gioia che gli era posta davanti, soffrì la croce disprezzando il vituperio e si è posto a sedere alla destra del trono di Dio. Ebrei 12:2 CIF 249.1
“Per la gioia che gli era, posta davanti, soffrì la croce”... Gesù morì sulla croce come sacrificio per il mondo e attraverso questo sacrificio, abbiamo ricevuto la più grande benedizione che Dio possa concedere: il dono dello Spirito Santo. Questa benedizione è per tutti quelli che accettano Cristo. Il mondo caduto è il campo di battaglia, il più grande conflitto dell’universo celeste e le potenze terrene che il mondo abbia mai conosciuto. Il mondo è come un palcoscenico sul quale si sta combattendo una lotta tra il bene e il male, tra il paradiso e l’inferno. Ogni essere umano fa parte di questo conflitto. Nessuno rimane su un terreno neutro. Gli uomini possono accettare o rifiutare il Redentore del Mondo. Tutti sono testimoni o a favore o contro Gesù. Cristo invita chi sta sotto il Suo stendardo a impegnarsi nel conflitto con Lui contro il nemico come fedeli soldati, e che desiderano ereditare la corona della vita. Essi saranno adottati come figli e figlie di Dio... CIF 249.2
Il Signore Gesù invita tutti ad ascoltarlo: “Chi ha orecchi da udire, oda”! Matteo 11:15 Tutti dovrebbero ascoltare con attenzione, sottomissione e riverenza le parole di Dio: “Questo è il mio amato Figlio! Ascoltatelo! Chi di voi ascolta le parole che sono la luce e vita? È Egli che ha formato la mente dell’uomo. Ogni nobile pensiero può venire solo da Lui! Egli conosce tutti i misteri della mente umana. Dio vede che il peccato ha svilito e degradato l’uomo, e lo guarda con pietà e compassione perché molti sono sotto potere di Satana... Nelle case di alcune famiglie vi è una piccola chiesa con la croce. In essa i membri di famiglia si raccolgono per praticare un culto. I genitori fanno fedelmente il loro dovere consigliando, correggendo e guidando i suoi membri. Il padre come un pastore, e la madre come missionaria nella propria casa, stanno creando un’atmosfera sacra. Essi stanno preparando i figli per l’opera, e loro stessi si legano ai loro figli e a Dio. Così, tutti insieme diventano collaboratori del Signore e i membri della famiglia reale celeste, figli del Re celeste. Manuscript 56, 1899 CIF 249.3