Tuttavia, o Eterno, tu sei nostro padre; noi siamo l'argilla e tu colui che ci formi; noi tutti siamo opera delle tue mani. Isaia 64:8 CIF 61.1
Mentre l’agente umano sta progettando e pianificando qualcosa che Dio gli ha impedito di fare, egli si trova in grande difficoltà. Più si lamenta, più le difficoltà aumentano. Quando egli si lascia formare come argilla nelle mani del Vasaio, allora Dio può trarre da lui un vaso d’onore. L’argilla si presta a essere lavorata. Se solo l’uomo si volesse mettere nelle mani di Dio, sarebbe trasformato in un vaso d’onore. CIF 61.2
Lasciamo quindi che la mano di Dio lavori l’argilla. Lui sa esattamente che tipo di vaso vuole. Ogni uomo ha ricevuto il proprio compito, perché sa cosa è più adatto per lui. Molti lavorano contro la volontà di Dio rovinando in questo modo ogni cosa. Il Signore vuole che tutti siano sottomessi alla Sua guida e che lavorino unitamente con Cristo e imparino ad assomigliarlo. Se l’io si sottometterà a Lui, diventando così parte della rete della vita, crescerà in un tessuto meraviglioso che rallegrerà l’universo di Dio. L’argilla non potrà essere modellata per onorare ciò che non è mai stato messo nelle mani di Dio. La vita cristiana è arrendersi quotidianamente, sottomettersi di continuo a Dio al fine di ottenere nuove vittorie. L’io deve essere abbandonato per far posto all’amore di Dio per essere costantemente coltivato. Solo così possiamo crescere in Cristo. Solo così la vita può essere modellata secondo il modello divino. Ogni figlio di Dio deve fare del suo meglio per elevare lo standard di Verità. Egli deve lavorare secondo il piano di Dio. È Cristo che deve essere esaltato al posto dell’io. Nella Sua Parola Dio si paragona a un vasaio e il Suo popolo all'argilla. Il suo lavoro è di plasmare e modellare l’uomo a Sua somiglianza. La lezione che dobbiamo imparare è la sottomissione. Se viene data la dovuta attenzione all’istruzione divina, l’io si arrenderà alla volontà divina, e allora la mano del Vasaio produrrà un vaso con una forma perfetta. The SDA Bible Commentary, Ellen G. White Comments, Vol. 4, p. 1154). CIF 61.3
Il Vasaio prende l’argilla nelle Sue mani e modella secondo la Sua volontà. La impasta e la lavora... Così diventa un vaso adatto all’uso. Il Grande Maestro e Operaio desidera modellarci e adattarci. Come l’argilla è nelle mani del Vasaio, così anche noi dobbiamo metterci nelle Sue mani. Non siamo noi a fare il lavoro del Vasaio. La nostra parte consiste nell’abbandonarci nelle mani del Maestro Operaio. 8T, 186,187 CIF 61.4