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Gennaio CIF 11

Cristo elevato come Figlio di Dio, 1 gennaio CIF 11

Quanto al rimanente, fratelli, tutte le cose che sono veraci, tutte le cose che sono oneste, tutte le cose che sono giuste, tutte le cose che sono pure, tutte le cose che sono amabili, tutte le cose che sono di buona fama, se vi è qualche virtù e se vi è qualche lode, pensate a queste cose. Filippesi 4:8 CIF 11.1

Il nuovo anno è stato già inaugurato, tuttavia, prima di salutare la sua venuta, fermiamoci a costatare che l’anno vecchio con tutte le sue vicissitudini è appena passato alla storia. L’ammonimento dell’apostolo per ciascuno di noi è questo: “Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede; provate voi stessi”. 2 Corinzi 13:5 Dio non voglia che in quest’ora così importante siamo così assorbiti da altre questioni da non dare tempo a un serio e sincero autoesame! Fate in modo che le cose meno importanti passino in secondo piano, e portate in primo piano tutto ciò che riguarda i nostri interessi eterni... Nessuno di noi è in grado con le proprie forze di testimoniare il carattere di Cristo; ma, se Egli vive nel nostro cuore, lo Spirito che dimora in Lui sarà palesato in noi. Tutte le nostre mancanze ci saranno presentate. Chi di voi, non desidera cercare una nuova e genuina esperienza nelle cose di Dio? Evitate di ricadere negli stessi errori. E se è necessario, confessateli gli uni agli altri. Abbandonate ogni amarezza, ira, e malizia per far posto alla pazienza, alla gentilezza all’amore, e alle virtù che possono diventare vostre. Ogni cosa pura e bella può cambiare i vostri rapporti e aiutare a maturare le vostre esperienze... Che tipo di frutti abbiamo portato a Dio durante l’anno appena trascorso? Qual è stato il nostro ascendente sugli altri? Chi abbiamo portato nella casa di Cristo? Gli occhi del mondo sono su di noi. Stiamo vivendo lettere di Cristo, conosciute e lette da tutti gli uomini? Seguiamo l’esempio di Gesù rinnegando noi stessi? Abbiamo imparato da Lui mansuetudine, umiltà, tolleranza attraverso la croce e la devozione? Il mondo sarà in grado di riconoscerci come servi di Cristo?. In questo nuovo anno non dovremmo forse cercare di correggere gli errori del passato? È nostro dovere, individualmente, coltivare la grazia di Cristo, essere miti e umili, generosi, incrollabili, fermi nella verità, poiché solo così possiamo avanzare nella santità e diventare eredi della luce celeste. Pertanto, cominciamo, il nuovo anno, col rinunciare a noi stessi; pregando per una chiara comprensione, al fine di comprendere la volontà del nostro Salvatore. Dobbiamo divenire veri testimoni di Cristo. The Signs of Times, 4 gennaio 1883 CIF 11.2

Voi che istruite gli altri, glorificate Gesù nelle vostre preghiere, nei vostri sermoni, nei vostri inni. Sforzatevi di indicare alle anime confuse l’Agnello che toglie i peccati del mondo. RH, April 12, 1892 CIF 11.3