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Marzo LC 68

Chiediamo a Dio, 1 marzo LC 69

Se qualcuno di voi manca di sapienza, la chieda a Dio che dona a tutti liberamente senza rimproverare, e gli sarà data. Giacomo 1:5 LC 69.1

È il privilegio di ogni credente di parlare con Dio in un luogo appartato e poi come Suo portavoce parlare di Lui con gli altri, affinché anche loro possano ricevere luce e benedizioni. Abbiamo tanto bisogno di uomini e donne in questo momento che siano circondati da influenze sante, che siano in comunione con Dio, che Cristo sia nella loro vita, e che collaborino con gli angeli. Essi, avendo ricevuto uno speciale potere da Cristo, sono in grado di esprime l’amore di Dio con parole di incoraggiamento e simpatia. Quando il credente s’inginocchia in supplica davanti a Dio e con umiltà e contrizione offre la sua petizione a Lui, perde ogni pensiero egoistico. La sua mente è alla ricerca di aiuto di come dovrebbe costruire un carattere cristiano. Egli prega: “Signore, se devo essere un canale attraverso il quale il Tuo amore deve scorrere giorno per giorno, ora dopo ora, io rivendico per fede la grazia e il potere che Tu hai promesso”. Questo credente fissa saldamente la sua richiesta sulla promessa: “Se qualcuno di voi manca di saggezza, chieda a Dio, ... e gli sarà dato. La nostra sottomissione piace molto al Maestro! Egli si compiace nell’ascoltare la supplica costante e sincera... LC 69.2

Il Signore attraverso la grazia nobilitante santifica l’umile richiedente, dandogli il potere di svolgere i compiti più difficili. Tutto ciò che egli ha intrapreso per il Signore lo santifica. Ogni parola, ogni atto che lo unisce al Maestro, gli conferisce una nuova dignità... LC 69.3

I figli e le figlie di Dio hanno un grande lavoro da fare nel mondo. Devono accettare la Parola di Dio come loro confidente e consigliere per poter trasmettere la Sua luce ad altri. Nelle conversazioni e nel comportamento devono testimoniare i principi della Verità. Tali credenti saranno uno spettacolo per il mondo, per gli angeli e per gli uomini, e Dio sarà glorificato in loro. RH March 4, 1909 LC 69.4