O DIO, ascolta il mio grido; sii attento alla mia preghiera. Dall’estremità della terra io grido a te, mentre il mio cuore si strugge; conducimi tu alla rocca che è più alta di me. Salmo 61:1,2 CMS 276.1
Quando siamo oppressi, quando siamo assillati dalla tentazione, quando i sentimenti e i desideri del cuore naturale si contendono la vittoria, dobbiamo offrire ferventi preghiere al nostro Padre celeste nel nome di Cristo. Solo attraverso il Suo nome onnipotente possiamo ottenere la vittoria per bandire Satana dalla nostra vita. Giammai dobbiamo lusingare noi stessi mentre facciamo deboli sforzi per conto nostro... “Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché vi dico che molti cercheranno di entrare e non potranno”. Luca 13:24 CMS 276.2
Il pericolo non deriva dall’opposizione del mondo, ma dalle nostre mancate responsabilità, dalla nostra amicizia con il mondo e quando imitiamo l’esempio di coloro che non amano Dio e la Sua Parola. La perdita delle cose terrene per amore della Verità, la sofferenza a causa dei disagi a causa della fede, non ci mettono in pericolo dal perdere la nostra speranza. Siamo in pericolo quando siamo ingannati dalle tentazioni di Satana. Ogni prova che ci viene data, è per il nostro bene, a condizione che l’accettiamo senza mormorare o quando non ci allontaniamo dal mondo. Le prove devono unirci pienamente a Dio. CMS 276.3
Ma l’aiuto non proviene solo da Dio. Cristo ha vinto il nemico a nostro favore, perché Egli ha pietà della nostra debolezza; sapeva che potevamo morire se Egli non fosse venuto in nostro aiuto. Egli sa che senza di Lui non abbiamo alcuna forza e saggezza... I meriti di Cristo elevano e nobilitano l’umanità. Per mezzo del Suo nome e della sua grazia è possibile superare il degrado e la caduta; attraverso la natura divina di Cristo possiamo essere legati all’Infinito. RH, Feb.5, 1895 CMS 276.4