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Nostro divino Redentore, 29 gennaio CMS 35

“...il quale, essendo in forma di Dio, non considerò qualcosa a cui aggrapparsi tenacemente l’essere uguale a Dio”. Filippesi 2:6 CMS 35.1

Gesù Cristo “non considerò qualcosa a cui aggrapparsi tenacemente l’essere uguale a Dio”, poiché la divinità da sola potrebbe essere efficace nella restaurazione dell’uomo. Dio stesso nel Suo Unigenito Figlio assunse la natura umana e nella debolezza della natura umana mantenne il carattere di Dio, confermò la santa legge in ogni particolare e accennò la sentenza per i figli degli uomini. Che pensiero è questo! CMS 35.2

Colui che era uno con il Padre prima che il mondo fosse creato, aveva una tale compassione per un mondo perduto e rovinato dalla trasgressione, che ha dato la Sua vita come riscatto per esso. Colui che era il fulgore della gloria di Dio, l’immagine espressa della Sua persona, assunse i peccati dell’uomo, subì la pena della trasgressione affinché la giustizia fosse soddisfatta. La Redenzione che è stata pianificata per noi è così grande che il Figlio di Dio è morto sulla croce per portarci la vita e l’immortalità attraverso la fede in Lui. CMS 35.3

La giustificazione per fede è un tema al di là della comprensione umana. Più tentiamo di comprendere questo tema, più esso si allarga fino a superare la nostra comprensione. Quando guardiamo con l’occhio della fede la croce del Calvario e vediamo i nostri peccati sulla vittima che giace nell’ignominia, comprendiamo che Egli è Dio, il Principe della pace — allora possiamo esclamare: “Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di Dio. La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui”. 1 Giovanni 3:1 Quando l’uomo potrà misurare il perfetto carattere del Signore degli eserciti e distinguere tra il Dio eterno e l’umanità finita, allora saprà quanto è stato grande il sacrificio del cielo e sarà ricondotto alla famiglia di Dio... La divinità di Cristo è la nostra assicurazione della vita eterna... Egli, che portò i nostri peccati su di Sé, è il nostro unico mezzo di riconciliazione con un Dio santo. The Youth[U+0092]s Instructor, February 11, 1897. CMS 35.4