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Dio valuta il nostro carattere, 17 giugno CMS 178

Non osiamo infatti collocarci o paragonarci con alcuni di quelli che si raccomandano da sé stessi; ma essi, misurandosi da se stessi e paragonandosi con se stessi, non hanno alcun intendimento. 2 Corinzi 10:12 CMS 178.1

Molti confrontano il loro carattere con quello degli altri. Tale comportamento non è corretto. Nessuno tranne Cristo lo può fare, perché solo Lui è il nostro esempio e modello. Ognuno di noi dovrebbe sforzarsi di imitarlo... Essere un cristiano non significa solo appropriarsi del nome di Cristo, ma avere la mente di Cristo, sottomettersi alla volontà di Dio in tutte le cose. Molti che professano di essere cristiani, devono ancora imparare questa grande lezione. Molti non hanno capito ancora cosa vuol dire rinnegare sé stessi per amore di Cristo. Non approfondiscono come possono glorificare meglio Dio e promuovere la Sua causa. Come si può glorificare Dio pensando solo a sé stessi? Tale religione è senza valore. Quelli che saranno trovati così nel giorno del Signore, saranno pesati sulla bilancia e saranno trovati mancanti. RH. Sept. 4, 1883 CMS 178.2

L’opinione degli uomini su di noi è poca cosa. La domanda che ci riguarda è: quale misura usa Dio per giudicare il nostro carattere? ... Colui che appoggia un’altra persona con una cattiva condotta, non è dalla parte di Dio, ma da quella del nemico. Nehemia dice: “...ma io non ho fatto così, perché ho avuto timore di Dio”. Nehemia 5:15 Ogni anima deve essere pronta alla battaglia spirituale. I piani del mondo, i suoi costumi, la sua indulgenza, non sono compatibili con noi. Dobbiamo saper dire insieme a Nehemia: “...ma io non ho fatto così, perché ho avuto timore di Dio”. Egoismo, disonestà, astuzia stanno cercando di intromettersi nei nostri cuori. Non lasciamogli spazio per nessuna ragione. Nehemia ha avuto davanti a sé solo la gloria di Dio... Con la sua linea d’azione ferma, ha dato prova che era un cristiano coraggioso. La sua coscienza era pura, raffinata e nobilitata attraverso l’obbedienza a Dio. Si è rifiutato di abbandonare i principi cristiani. Su tutti quelli che credono in Cristo è posto l’obbligo di camminare in modo degno della vocazione con cui sono chiamati, per rivelare il carattere di Cristo. La croce onorerà ogni cristiano che lo onora. Letter 406, 1906 CMS 178.3